SAN CATALDO – Il Tribunale di Caltanissetta ha assolto una 41enne di San Cataldo, accusata di aver occupato abusivamente, insieme ai figli minori, un alloggio popolare, di proprietà del Comune di San Cataldo.
Durante il processo è emerso che l’imputata, difesa dall’avvocato Francesca Cocca, dopo essersi separata dal marito, era rimasta a vivere nella casa di proprietà di quest’ultimo, ovvero un’abitazione fatiscente e inagibile, con il tetto in parte crollato.
A quel punto la donna, disoccupata e che non percepisce alcun reddito, né l’assegno familiare da parte dell’ex marito, per tutelare i propri bambini e trovare riparo in una casa normale/decente, ha deciso di occupare l’alloggio popolare in questione. Questo il motivo per cui era stata denunciata dalla Polizia Municipale.
A seguito del processo, per le modalità con le quali si sono svolti i fatti e tenendo conto delle motivazioni e del bisogno della donna, per il giudice l’episodio non costituisce reato. La 41enne è stata dunque assolta con formula piena.
