SIRACUSA – I ministri dell’Agricoltura del G7 e i capi delegazione di diversi Paesi africani, tra cui Algeria, Kenya e Sud Africa, hanno inaugurato a Siracusa la prima riunione ufficiale del G7 Agricoltura. Nella giornata si sono svolte tre delle cinque sessioni plenarie previste, incontri bilaterali e i primi match tra le aziende italiane, africane e dei paesi balcanici organizzati da Agenzia Ice.
Uno dei bilaterali di giornata ha coinvolto il ministro italiano dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e il Commissario europeo all’Agricoltura Janusz Wojciechowski. Al centro della discussione, la Politica Agricola Comune (PAC), in particolare la norma sul riposo dei terreni agricoli, la cui entrata in vigore è stata posticipata al 2025.
Tutti i tremi trattati nelle prime tre sessioni di G7 Agricoltura
L’Italia ha inoltre sottolineato la volontà di rafforzare i rapporti con l’Africa, proponendo una cooperazione paritaria attraverso il Piano Mattei. La Presidenza italiana ha confermato il sostegno a un programma guidato dal CGIAR per promuovere lo sviluppo agricolo. Nel corso delle sessioni è emersa anche l’importanza di sostenere i giovani agricoltori, fornendo supporto economico e finanziario, attraverso la creazione di una banca di sviluppo rurale, come indicato nel documento presentato dalla delegazione G7 Giovani.
Via i primi incontri b2b con i paesi del Piano Mattei
L’Agenzia ICE, nell’ambito delle attività collaterali al G7 Agricoltura di Siracusa, ha organizzato l’incoming di una delegazione di oltre 50 operatori provenienti da 8 Paesi africani, tra quelli pilota del Piano Mattei (Algeria, Camerun, Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, Kenya, Libia, Marocco), e da alcuni Paesi dei Balcani (Albania, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Serbia). I buyer e rappresentanti di aziende portati da ICE hanno avuto la possibilità di effettuare incontri b2b presso la lounge predisposta alla Capitaneria di Porto di Siracusa e di partecipare alla conferenza Lab Innova Agriculture durante la quale è stato presentato il progetto Lab Innova di ICE, il programma formativo rivolto al settore agroindustriale africano e dei Balcani.