Sarà una partita particolare quella che vedrà domani sabato 21 settembre al Barbera alle 15:00 affrontarsi Palermo e Cesena.
All’indomani dei funerali di Totò Schillaci, bomber capocannoniere dei Mondiali delle “Notti Magiche” di Italia ’90, l’atmosfera allo stadio e il cuore dei tifosi rosanero saranno pervasi da una profonda commozione per la scomparsa di un uomo e di un campione umile, schietto, che non ha mai rinnegato le sue origini, che ha dimostrato come con il lavoro, il sudore e l’impegno si possano raggiungere traguardi all’apparenza inarrivabili. Totò ha fatto sognare tutta l’Italia ed è rimasto l’uomo che era, senza mai montarsi la testa e le testimonianze di affetto ricevute in questi giorni devono inorgoglire i suoi cari.
Dopo il minuto di raccoglimento, gli uomini in maglia rosa dovranno pensare ad aver ragione del Cesena perché sarebbe questo il miglior modo per rendere l’ultimo omaggio a Totò.
Per quanto riguarda la formazione da mandare in campo, Dionisi sembra avere qualche dubbio solo in attacco: le buone prestazioni sabato a Castellammare di Stabia di Henry e di Le Douaron, il primo in campo dall’inizio, il secondo subentrato nella ripresa a Insigne, potrebbero portare alla conferma del centravanti e all’utilizzo del francese dall’inizio.
Tutto immutato invece in difesa con, da destra a sinistra, Diakité, Ceccaroni, Nikolaou e Lund, come a centrocampo con la conferma di Segre, ottima prestazione la sua sabato scorso, Gomes e Ranocchia.
La probabile formazione del Palermo, schierato con il 4-3-3, dovrebbe, quindi, vedere in campo Desplanches; Diakité, Ceccaroni, Nikolaou, Lund; Segre, Gomes, Ranocchia; Insigne (Le Douaron), Brunori (Henry), Di Francesco.
Il Cesena, in classifica a pari punti con il Palermo, dovrebbe scendere in campo con il modulo 3-4-2-1 con Pisseri; Curto, Ciofi, Mangraviti; Adamo, Calò, Bastoni, Donnarumma; Kargbo, Antonucci; Shpendi.
