L’ex parlamentare catanese Matacena potrebbe non essere morto per infarto, la salma sarà riesumata

L’ex parlamentare catanese Matacena potrebbe non essere morto per infarto, la salma sarà riesumata

SICILIA – Sarà riesumata la salma di Amedeo Matacena, l’ex parlamentare catanese di Forza Italia morto a settembre 2022 a Dubai, dove si era trasferito per sfuggire alla condanna per concorso esterno in associazione mafiosa, e della madre, Raffaella De Carolis, morta a Dubai tre mesi prima del figlio.

Lo ha deciso la Procura di Reggio Calabria.

Matacena potrebbe non essere morto per infarto

Secondo quanto riportato dall’ANSA, ci sarebbe già un’indagata con l’accusa di duplice omicidio: Maria Pia Tropepi, 43 anni, l’ultima moglie dell’ex deputato.

Ufficialmente Matacena è morto per infarto del miocardio, ma la Procura di Reggio Calabria non sarebbe convinta di questa versione. Ciò che adesso bisogna capire è se il decesso dell’ex parlamentare possa essere collegato a quello della madre.

Il motivo della riesumazione

Questo il motivo per cui nei giorni scorsi l’ex procuratore Giovanni Bombardieri, l’aggiunto Stefano Musolino e il pm Parezzan hanno disposto l’autopsia. L’esame sarà eseguito dal medico legale Aniello Maiese e dalla tossicologa Chiara David.

Se la salma di Raffaella De Carolis si trova a Reggio Calabria, Matacena è sepolto al cimitero di Formia.