CATANIA – È diventata definitiva oggi, 12 settembre, la revoca della confisca di prevenzione nei confronti del patrimonio di Salvatore Lo Miglio.
L’azione giudiziaria aveva avuto inizio con il sequestro dei beni nel giugno 2015, seguito dalla confisca decisa dal Tribunale delle Misure di Prevenzione di Catania.
I precedenti
Lo Miglio era stato arrestato nel febbraio 2014 nell’ambito dell’operazione “Money Lender”, poiché ritenuto membro, insieme ad altre 30 persone, di un’organizzazione criminale impegnata in reati di usura ed estorsione, con l’aggravante di aver favorito le famiglie mafiose catanesi Laudani e Santapaola.
Il provvedimento riguardava numerosi immobili situati nella provincia di Catania e nel comune di Letojanni, oltre a diverse automobili, conti correnti e partecipazioni societarie.
La decisione della Corte d’Appello
Secondo quanto dichiarato dall’avvocato Giampiero Torrisi, la Corte d’Appello di Catania ha accolto pienamente le argomentazioni della difesa, stabilendo che il patrimonio di Lo Miglio non fosse sproporzionato, e ha ordinato la restituzione dei beni sequestrati.
La vicenda si è così conclusa con la restituzione definitiva di tutti i beni.