SICILIA – La cabina di regia per la crisi idrica presieduta dal ministro Matteo Salvini ha approvato l’utilizzo di dissalatori per far fronte all’emergenza idrica.
Dissalatori contro la crisi idrica
Nella riunione del pomeriggio hanno partecipato, tra gli altri, il ministro per la Protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, il presidente della Regione siciliana Renato Schifani, il viceministro all’Ambiente Vannia Gava, il sottosegretario all’Agricoltura Luigi D’Eramo e il sottosegretario di Stato al Dipe Alessandro Morelli.
Il ministero spiega che “si è deciso di affidare pieni poteri al commissario straordinario nazionale per interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica, Nicola Dell’Acqua, per procedere all’acquisizione e all’installazione di dissalatori e attuare le misure necessarie per fronteggiare l’emergenza”.
Il costo dei dissalatori
Questo consentirà di dimezzare i tempi della procedura. Spesa prevista circa 100 milioni di euro finanziati con Fsc regionali, previo accordo Stato/Regioni. La riunione segue una nota del presidente della regione Siciliana, Renato Schifani, che di recente ha trasmesso il primo stralcio del piano integrato degli interventi indifferibili e urgenti per il superamento dell’emergenza, chiedendo al Governo un tavolo di discussione, ricorda il Mit.