MASCALUCIA – Nel quadro del continuo controllo del territorio disposto dal comando provinciale di Catania, i carabinieri della Tenenza di Mascalucia hanno arrestato un uomo, con numerosi precedenti penali, per violazione degli obblighi della Sorveglianza Speciale.
Questo arresto si inserisce in un’operazione più ampia di prevenzione della criminalità urbana e rurale.
La segnalazione di una lite
L’arresto è avvenuto a seguito di una segnalazione alla Centrale Operativa della compagnia carabinieri di Gravina di Catania, che riportava una lite verbale molto animata in via Vittorio Emanuele II, nel centro di Mascalucia.
L’equipaggio in turno notturno ha immediatamente raggiunto il luogo dell’evento per capire quale fosse il problema e il motivo della lite.
I militari hanno individuato l’uomo mentre stava discutendo accaloratamente con una donna, successivamente identificata come sua datrice di lavoro e proprietaria di un’attività commerciale nelle immediate vicinanze.
La scoperta
Inizialmente l’intervento sembrava limitarsi a un banale diverbio lavorativo, ma ulteriori verifiche tramite la Banca Dati delle Forze di Polizia hanno evidenziato una violazione molto più seria.
Si è scoperto, infatti, che l’uomo era sottoposto alla misura di Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno a Catania, imposta dall’Autorità Giudiziaria a causa dei suoi precedenti.
L’arresto
La sua presenza fuori dal comune di Catania costituiva una violazione evidente e grave di tale restrizione. Di fronte a questa violazione, i carabinieri hanno proceduto all’arresto immediato dell’individuo.
Dopo le procedure di rito in caserma, l’arrestato è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha convalidato il provvedimento, disponendo la sottoposizione alla misura di prevenzione con il ripristino dell’obbligo di soggiorno a Catania.
