Una gara automobilistica abusiva dietro l’incidente all’interno del porto di Riposto

Una gara automobilistica abusiva dietro l’incidente all’interno del porto di Riposto

RIPOSTO – Attimi di paura poco dopo la mezzanotte del 14 agosto nel porto di Riposto, quando un grave incidente stradale è stato segnalato alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Giarre e alla sala operativa della Guardia Costiera di Riposto. L’incidente, che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi, ha visto il tempestivo intervento di una pattuglia del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Giarre e della Guardia Costiera.

La gara automobilistica abusiva al porto di Riposto

A seguito delle indagini congiunte, i Carabinieri e la Capitaneria di Porto di Riposto hanno denunciato un 23enne di Riposto e un 19enne di Giarre, ritenuti responsabili di una gara automobilistica illegale all’interno del porto peschereccio.

Dalle prime analisi e dai sopralluoghi eseguiti congiuntamente dall’equipaggio del Radiomobile e dal personale della Guardia Costiera, è emerso subito che vi era qualcosa di anomalo in quel sinistro. Pertanto, l’Arma di Riposto e la Guardia Costiera hanno avviato una dettagliata analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza portuale e raccolto testimonianze dei presenti. Decisivo è stato il ritrovamento di una targa appartenente a uno dei veicoli coinvolti nella corsa.

L’incidente stradale

Grazie alla sinergia tra le due forze di polizia, è stato possibile ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente, accertando che si trattava dell’epilogo di una corsa spericolata tra due auto sulle banchine del porto. Una delle vetture ha perso il controllo, andando a scontrarsi con un’auto in sosta e continuando a carambolare più volte. Il conducente è poi fuggito senza prestare soccorso. L’evento non ha avuto conseguenze più gravi solo per un miracolo, considerando che all’interno dell’auto colpita si trovava un bambino di 8 anni.

Le indagini si sono concluse con l’identificazione e la denuncia dei due responsabili alla competente Autorità Giudiziaria. Al conducente dell’auto fuggita dal luogo dell’incidente sono state contestate diverse violazioni amministrative per un totale di circa 1.300 euro, oltre al sequestro del veicolo poiché privo di copertura assicurativa. Inoltre, entrambi i responsabili sono stati multati per aver circolato all’interno del porto senza le necessarie autorizzazioni.