La caduta sugli scogli e l’agonia. Si è spento dopo dieci giorni l’agente Busà

La caduta sugli scogli e l’agonia. Si è spento dopo dieci giorni l’agente Busà

MESSINA – Antonino Busà, il 61enne agente della Polizia Locale di Scaletta Zanclea, non ce l’ha fatta. Il tragico incidente avvenuto il 16 agosto sul litorale di Villafranca Tirrena, in provincia di Messina, dove si era recato con la moglie per far visita a un parente, si è rivelato fatale.

La caduta sugli scogli e l’agonia

Originario di Giampilieri Marina, nella zona sud di Messina, dove risiedeva con la sua famiglia, Busà è deceduto ieri nel reparto di Rianimazione del Policlinico di Messina dopo dieci giorni di agonia.

Il giorno dell’incidente, mentre camminava su un tratto di spiaggia disseminato di scogli, Busà è scivolato, battendo violentemente la testa e la schiena sugli scogli, riportando lesioni gravissime. Subito soccorso, è stato trasportato d’urgenza al Policlinico, dove è stato ricoverato in Rianimazione. Nonostante l’impegno dei medici, le ferite si sono rivelate troppo gravi, e ieri il suo cuore ha smesso di battere.

Si è spento dopo dieci giorni l’agente Busà

La notizia della sua scomparsa ha suscitato profondo cordoglio e sgomento nel piccolo centro jonico di Scaletta Zanclea, dove era molto conosciuto e apprezzato per il suo lavoro come agente della Polizia Locale. Il sindaco Gianfranco Moschella ha espresso il dolore della comunità con parole commoventi: “Nel suo indelebile ricordo, consapevoli che solo il conforto divino potrà lenire il dolore dei familiari e di quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo, l’amministrazione comunale piange la prematura dipartita del caro Nino, dipendente attento e scrupoloso. Caro Nino, continua da lassù a vigilare su tutti noi”.