Il Carpi mette paura al Palermo, Djurdjevic salva i rosanero

Il Carpi mette paura al Palermo, Djurdjevic salva i rosanero

PALERMO – Uros Djurdjevic, eroe di giornata. L’attaccante serbo classe 1994, consente al Palermo di rimandare il non gradito appuntamento con la prima sconfitta stagionale. Proprio nei minuti finali, quando il neo promosso Carpi pregustava il primo trionfo in Serie A, allo stadio ‘Renzo Barbera’ ci ha pensato Djurdjevic a fissare il risultato sul definitivo 2-2.

Partita vibrante fin dalle battute iniziali. Un Palermo galvanizzato da un eccellente esordio in campionato già al 5’ si porta in vantaggio. Lo fa con Hiljemark che sfrutta un’azione ottimamente innescata da Quaison, prima di freddare Benussi generando il boato del Barbera. Mentre squadra e tifosi rosanero esultano, mister Iachini ci tiene a catechizzare i suoi ricordando che il triplice fischio è ancora lontano.

Le raccomandazioni di Iachini, però, non sortiscono l’effetto sperato, prova ne sia che gli ospiti si affacciano con coraggio e propositività nella metà campo avversaria vedendo premiati i loro sforzi. Merito di una deviazione di Vitiello nella propria porta che consente al Carpi di pervenire al pareggio al 24′ su tiro di Mbakogu.  

A questo punto il match si accende. Il Palermo non ci sta a pareggiare e reagisce, cercando di ripristinare il vantaggio iniziale, mentre il Carpi non si limita ad assistere ai tentavi d’assalto del Palermo. Saltano gli schemi. In particolare evidenza Quaison, davvero molto attivo nell’economia della gara.

Nella ripresa i padroni di casa hanno il pallino del gioco aumentando considerevolmente e progressivamente il possesso palla, alla ricerca del secondo gol. Difficile, però, perforare la difesa biancorossa. Al 50’ Quaison è ancora protagonista di una pregevole azione personale, culminata in un tiro parato da Benussi. Dieci minuti più tardi, brivido per Sorrentino sulla conclusione dalla distanza di Letizia che termina di poco fuori.

Il Carpi è in partita e, al minuto 60, a sorpresa trova per la seconda volta la via del gol. Borriello gela il ‘Barbera‘ beneficiando di un passaggio filtrante di Matos. L’attaccante s’inserisce e, con tempismo perfetto, deposita la palla in fondo al sacco. La reazione del Palermo non tarda ad arrivare ma subentra la stanchezza. Vazquez prova a rendersi pericoloso, Iachini si gioca anche la carta Trajkovski.

Il tempo scorre via veloce ed il Carpi continua a tenere il campo con ordine, nella speranza di gestire il prezioso 1-2 e, magari, archiviare una volta per tutte la pratica calando il tris. Per il Palermo si fa sempre più complicato recuperare lo svantaggio perché i carpigiani chiudono tutti gli spazi e, appena possono, non disdegnano di farsi vivi dalle parti di Sorrentino.

Ai rosanero serve un mix di coraggio e fortuna per riequilibrare il match. La generosità c’è, l’impegno non manca ed al 88’ ecco che si concretizza la rete del 2-2 tanto attesa e ricercata. Stavolta la retroguardia ospite si fa trovare impreparata, come un falco sbuca Djurdjevic e conclude in porta: Benussi devia il pallone ma non basta per evitare il gol. Marcatura che consente al Palermo di conquistare il terzo risultato utile consecutivo in campionato. Al Carpi resta l’amarezza per avere solo accarezzato la prima vittoria in Serie A.  

PALERMO-CARPI, TABELLINO E PAGELLE

Palermo (3-4-2-1): Sorrentino 6; Vitiello 5.5, Gonzalez 6, El Kaoutari 6; Rispoli 5.5, Hiljemark 6.5 (31′ st Trajkovski 6), Jajalo 5.5 (38′ st Maresca s.v.), Lazaar 6; Quaison 6, Vazquez 5.5; Gilardino 5.5 (18′ st Djurdjevic 6.5). A disp.: Alastra, Colombi, Andelkovic, Goldaniga, Cassini, Brugman, Chochev, Daprelà. All.: Iachini

Carpi (3-5-2): Benussi 6.5; Zaccardo 6.5, Bubnjic 6, Gagliolo 6; Letizia 6 (33′ st Wallace s.v.), Lollo 5.5, Bianco 6.5(37′ st Lazzari), Fedele 6, Gabriel Silva 6; Matos 6.5, Mbakogu 7 (17′ st Borriello 7). A disp.: Brkic, Belec, Wilczek, Di Gaudio, Gino, Lasagna, Romagnoli, Martinho, Iniguez.. All.: Castori

Arbitro: Gavillucci

Marcatori: 6′ Hiljemark (P), 24′ aut. Vitiello (C), 18′ st Borriello (C), 43′ st Djurdjevic (P)

Ammoniti: Gagliolo, Bianco, Gabriel Silva (C), El Kaoutari, Gonzalez, Vitiello (P)