POZZALLO – Sono finiti sotto l’occhio delle Autorità quattro cittadini eritrei poiché indiziati del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Il caso si collega allo sbarco di 46 migranti di nazionalità bangladese e condotti nell’area portuale di Pozzallo.
L’indagine dopo lo sbarco
Le indagini, eseguite dopo il soccorso dei migranti da parte della Guardia Costiera, hanno permesso di scoprire che i 4 indagati stranieri sono gli scafisti responsabili dell’imbarcazione dalla partenza dalle coste libiche sino all’arrivo dei soccorsi.
L’arresto
I quattro individui, rispettivamente di 21, 19 e 18 anni, in relazione ai delitti di favoreggiamento in concorso dell’immigrazione clandestina e ingresso illegale nel territorio dello Stato italiano, sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto.
Espletate le formalità di rito, i fermati sono stati arrestati e trasferiti in carcere.