Siracusa, il nuovo maxi resort al centro di polemiche

Siracusa, il nuovo maxi resort al centro di polemiche

SIRACUSA – Si accende il dibattito pubblico sulla creazione di un resort di lusso ad Ognina che, secondo gli ambientalisti, andrebbe a minare una delle poche aree della costa siracusana rimaste incontaminate, il litorale che da Ognina lambisce Fontane Bianche.

Da una parte pertanto Legambiente che, sul piede di guerra, ribadisce a viva voce, la ferrea opposizione al progetto ritenendo che sia assolutamente insostenibile e contrario alle esigenze di tutela e di fruizione della costa, dall’altra parte il sindaco Giancarlo Garozzo che invece non cela l’interesse e l’impegno nel valutare seriamente l’iniziativa.

Il nuovo resort prevede un investimento da 120 milioni di euro ed è firmato One&Only, multinazionale che vanta una serie di resort pluristellati tra i più lussuosi nel mondo,

L’ambizioso e contestato progetto prevede la realizzazione di un complesso turistico con ville a due piani destinate agli ospiti del resort arricchito da laghi artificiali, campi da golf, un’azienda agricola con scuole di cucina, una pista per gli elicotteri e collegamenti via mare tra Ognina e Ortigia

Dopo la prima Conferenza dei servizi e in attesa delle richieste di integrazioni e del parere del Tar sull’esistente vincolo del Piano Paesaggistico, gli animi non sembrano volersi placare tra i favorevoli e i contrari.

Di certo il sindaco Garozzo assicura, tra i vantaggi portati dalla realizzazione del resort, la creazione di un nuovo lungomare tra Ognina e Fontane Bianche che potrebbe rappresentare, a suo dire, un modo per “rilanciare la zona costiera di Fontane Bianche nel pieno rispetto dell’ambiente“.