ITALIA – Tragedia in Salento: Giuseppe Russo, un ragazzo di 23 anni, è deceduto nel reparto di Rianimazione del Policlinico di Bari a seguito delle complicazioni causate dal morso di un ragno violino.
Giovane 23enne morso da ragno violino
L’episodio è avvenuto lo scorso 13 luglio a Collepasso, in provincia di Lecce, mentre il giovane stava svolgendo lavori di pulizia in una campagna per conto della ditta per cui era impiegato.
Inizialmente, Russo aveva scambiato il morso per una puntura di zanzara, ma il gonfiore è aumentato progressivamente, provocando dolori intensi.
Sulla gamba destra si è sviluppato un ascesso che ha portato alla necrosi dell’arto. Nonostante il ricovero iniziale a Tricase, seguito da un trasferimento a Lecce e successivamente a Bari, il ragazzo è morto per shock settico e insufficienza multiorgano.
I funerali si svolgeranno domani, domenica 18 agosto, alle ore 18, nella chiesa Cristo Re, partendo da via Padre Giuliani, 134.
Giuseppe come il carabiniere palermitano
Questo tragico evento segue un caso simile avvenuto a Palermo nel luglio scorso, dove un carabiniere era deceduto a causa di un morso dello stesso tipo di ragno.
Il ragno violino (Loxosceles rufescens) è una specie notturna, di piccole dimensioni, timida e poco aggressiva, che raramente entra in contatto con l’uomo.
Tuttavia, in circa un terzo dei casi, il suo morso può iniettare una citotossina che causa loxoscelismo, portando alla formazione di un’ulcera necrotica.
In caso di morso, è fondamentale consultare un Centro Antiveleni e conservare l’esemplare per una corretta identificazione e trattamento.
