CAMPOBELLO DI MAZARA – La località di Tre Fontane, a Campobello di Mazara, continua a essere un punto di riferimento per la nidificazione delle tartarughe marine.
Di recente, una nuova schiusa ha visto emergere otto piccole tartarughe dallo stesso nido da cui, tra il 13 e il 14 agosto, erano già emersi numerosi esemplari.
Tuttavia, le luci artificiali della zona hanno nuovamente causato problemi di orientamento per i piccoli, indirizzandoli verso la terraferma anziché il mare.
Rilasciate in mare
Dopo aver avvisato la Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo e il Network Tartarughe Marine del WWF, si è deciso di rilasciare le tartarughe in mare, per garantire che si dirigessero nella giusta direzione e non verso la strada, dove avrebbero rischiato di morire.
L’operazione di salvataggio è stata realizzata grazie all’impegno dei volontari La Cascia Vincenza, Accardo Vincenzo, Miriam Di Stefano e Angela Accardo.
Le segnalazioni e l’importanza di un comportamento responsabile
Quest’anno, le segnalazioni di tartarughe adulte e tracce di tentativi di nidificazione lungo le spiagge tra Torretta Granitola e Selinunte sono state numerose, con quattro nidi ufficialmente censiti, anche se si sospetta che ve ne siano altri non registrati.
Il numero dei nidi lungo le coste siciliane è in aumento, ma permangono le criticità legate all’antropizzazione.
Il WWF sottolinea l’importanza di un comportamento responsabile da parte dei cittadini, invitandoli a non disturbare le tartarughe in nidificazione, a tutelare i nidi e a intervenire solo in caso di necessità durante le schiuse, contattando sempre la Capitaneria di Porto più vicina.
Foto di repertorio
