Quando il Muro di Berlino si alzò c’erano anche i siciliani come testimoni

Quando il Muro di Berlino si alzò c’erano anche i siciliani come testimoni

Ricorre oggi il 63esimo anniversario della costruzione del muro di Berlino, innalzato il 13 agosto 1961 per dividere la capitale tedesca in due parti.

L’inizio dei lavori

I lavori per la costruzione della barriera che, per ben 28 anni, vide la città divisa in Berlino Est e Berlino Ovest iniziarono precisamente nella notte tra il 12 e il 13 agosto.

In un primo momento la separazione era costituita solo da barriere provvisorie e filo spinato, poi sostituiti da blocchi di cemento incastrati tra loro fino a formare una separazione invalicabile, se non da quei pochi che, pur di valicare il confine hanno messo a rischio la loro vita, non sempre con successo.

Le torrette di avvistamento e i posti di blocco rendevano quasi impossibile il passaggio da una parte all’altra: solo in circa 5mila sarebbero riusciti nell’impresa.

Il muro di Berlino come “tela” degli artisti

Furono molti gli artisti che, a partire dagli anni Ottanta, utilizzarono il muro come “tela” per i loro progetti artistici: sorsero nel tempo diversi murales, dai più semplici ai più elaborati.

Il ritorno alla libertà

Una pagina di storia che, durata quasi 30 anni, ha lasciato un segno indelebile nella storia della Germania e, più in generale, del mondo. Era il 9 novembre del 1989 quando il muro venne abbattuto mettendo fine di un periodo di costrizioni e di violazioni.

Un pò di Sicilia nella trappola politica e umana tedesca

Diversi siciliani, come altri italiani, si erano trasferiti in Germania negli anni del boom economico per cercare migliori opportunità di lavoro. Molti di loro lavoravano come operai o in fabbriche nella Germania Ovest, spesso inviando soldi alle loro famiglie rimaste in Sicilia. La costruzione del Muro di Berlino rese la loro vita più difficile, specialmente per quelli che avevano legami con persone o attività nella parte est della città.

Il Muro rappresentava una divisione non solo politica ma anche umana. Alcuni siciliani a Berlino Ovest ebbero parenti, amici o conoscenti che rimasero bloccati nella parte orientale. Questo creò una frattura nelle loro vite, con l’incertezza di non sapere quando o se avrebbero potuto rivederli.