PALERMO – Una nuova indagine è stata avviata d’ufficio per revenge porn e violenza privata nei confronti dell’ex fidanzato della 19enne vittima dello stupro di gruppo al Foro Italico di Palermo nel luglio dell’anno scorso.
La ragazza ha denunciato di essere stata nuovamente vittima di abusi.
L’ex compagno è accusato di aver condiviso senza consenso foto e video dei loro rapporti intimi, registrati durante la loro relazione, con l’intento di umiliarla agli occhi del suo nuovo partner.
Il racconto della vittima
La giovane ha raccontato alla procuratrice aggiunta Laura Vaccaro che il suo attuale fidanzato avrebbe ricevuto sul cellulare alcuni filmati di momenti intimi che lei aveva realizzato durante la sua precedente relazione.
Questi contenuti dovevano rimanere privati all’interno della coppia e non avrebbero mai dovuto essere divulgati.
Altri abusi
Questo caso è solo l’ultimo di una serie di denunce presentate dalla ragazza negli ultimi due anni. In un’altra vicenda, aveva accusato un cugino di aver abusato di lei nel giugno del 2022, mentre lavorava in una pizzeria.
Secondo la sua testimonianza, l’uomo le avrebbe fatto sniffare cocaina prima di molestarla. Tuttavia, il cugino ha negato qualsiasi rapporto sessuale, sostenendo che fosse stata la giovane a tentare di baciarlo e che lui avrebbe rifiutato, riaccompagnandola a casa.
La Procura ha richiesto cinque anni di carcere per l’uomo, con la sentenza prevista per il 5 ottobre.
Ma non è tutto
La ragazza ha anche raccontato un altro episodio di violenza avvenuto davanti al teatro Politeama. Durante la sua testimonianza sullo stupro di gruppo, ha rivelato di essere riuscita a evitare un precedente abuso spruzzando dello spray al peperoncino contro un aggressore.
Questo racconto ha portato all’apertura di un procedimento penale d’ufficio contro un minorenne, il quale, insieme a sua madre, l’aveva aggredita a Pasquetta tra i vicoli di Ballarò.
Sei mesi dopo la violenza, la ragazza ha incontrato di nuovo il minorenne e sua madre, che l’avrebbero minacciata con un coltello per costringerla a ritrattare la denuncia di abusi presentata contro il giovane. Per entrambi è stato aperto un procedimento per violenza privata.