MESSINA – Spicca alle cronache locali di oggi il caso di un giovane a cui è stato immobilizzato un arto con stecche di cartone.
All’ospedale Barone Romeo di Patti (Messina), i sanitari hanno dovuto ricorrere proprio a un cartone per immobilizzare la frattura del perone del ragazzo giunto al Pronto Soccorso, a causa della mancanza di stecche per gli interventi d’urgenza.
Giovane “immobilizzato” con stecche di cartone
L’incidente è stato denunciato dal padre del giovane e riportato dai colleghi della Gazzetta del Sud, che ha pubblicato anche un’immagine della gamba ingessata con il cartone.
Il governatore della Sicilia, Renato Schifani, ha espresso il suo sconcerto sulla vicenda, dichiarando all’Ansa: “Ho chiesto all’assessore alla Salute, Giovanna Volo, di avviare immediatamente un’ispezione per identificare i responsabili di questo evento incredibile. È inaccettabile. Chi ha sbagliato deve pagare“.
Disposta ispezione all’ospedale di Patti
Schifani ha anche contattato personalmente la famiglia del ragazzo, scusandosi a nome della Regione Siciliana. Ha poi aggiunto: “Non ce l’ho con i medici, sono consapevole delle difficoltà che affrontano in condizioni spesso molto difficili. Tuttavia, sarò implacabile con i responsabili non appena avremo i risultati dell’ispezione che ho richiesto“.
Così l’assessorato regionale della Salute ha ordinato un’ispezione urgente all’ospedale di Patti.
“Essendo venuta a conoscenza di questi gravi fatti attraverso i giornali – dichiara l’assessore Giovanna Volo – mi sono attivata immediatamente, in piena collaborazione con il presidente Schifani, per accertarne le cause e verificare il rispetto delle procedure previste dai protocolli. Dopo aver consultato i vertici dell’azienda sanitaria di Messina, ho incaricato il dipartimento Attività sanitarie dell’assessorato, diretto dal dirigente generale Salvatore Requirez, di procedere con la massima urgenza a un’ispezione. Questa sarà eseguita nelle prossime ore e i risultati mi saranno comunicati per verificare eventuali responsabilità e adottare i provvedimenti necessari a superare le criticità riscontrate“.