CASTIGLIONE DI SICILIA – In risposta alla grave crisi idrica che sta affliggendo la regione durante questa torrida estate, e in linea con le indicazioni della Regione Siciliana ai sindaci per adottare misure di contenimento, i Carabinieri della Stazione di Castiglione di Sicilia hanno denunciato un 69enne di Francavilla di Sicilia per furto aggravato.
I militari, insieme alla Polizia Locale e al personale tecnico comunale, si sono recati presso un pozzo di acqua potabile nella frazione Gravà di contrada Manganelli, destinato alla popolazione castiglionese. Durante l’ispezione, hanno scoperto che la recinzione che delimitava l’area era stata in parte divelta. Inoltre, sulla pompa immersa nel pozzo era stato abusivamente collegato un grosso tubo in polietilene.
Seguendo il percorso del tubo per individuare il responsabile dell’allaccio abusivo, i Carabinieri hanno scoperto che esso si estendeva per circa 130 metri fino a una vasca per l’irrigazione situata all’interno di un terreno di proprietà del 69enne. L’uomo ha ammesso le sue responsabilità, ignorando le necessità primarie della comunità locale.