PALERMO – I Carabinieri della Compagnia di Partinico hanno eseguito una misura di custodia cautelare nell’Istituto Penale Minorile di Palermo nei confronti di uno dei giovani, all’epoca dei fatti minorenne, coinvolto nella rissa fuori da una discoteca di Balestrate, dove il 14 gennaio scorso ha perso la vita Francesco Bacchi.
L’omicidio di Francesco Bacchi
Lo scorso 27 febbraio, l’indagato, a seguito delle indagini dei Carabinieri, era già stato destinatario di una misura cautelare in comunità con l’accusa di rissa aggravata. In quell’occasione, altri tre ragazzi appena maggiorenni furono posti agli arresti domiciliari con la stessa accusa.
Le nuove accuse per un giovanissimo coinvolto nella rissa
Le indagini dei Carabinieri, coordinate dalla Procura del Tribunale per i Minorenni, guidata dalla Dott.ssa Claudia Caramanna, hanno rivelato nel frattempo un quadro indiziario più grave nei confronti del giovane, ora accusato di concorso in omicidio preterintenzionale insieme a un ventenne arrestato il giorno stesso dell’omicidio.
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni, alla luce delle nuove risultanze investigative, ha accolto la richiesta del Pubblico Ministero e disposto la misura della custodia cautelare nell’Istituto Penale per i Minorenni del capoluogo siciliano.
Note
È doveroso rilevare che gli indagati sono, allo stato attuale, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione sarà valutata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale, definita solo a seguito di un’eventuale sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza.
