La maxi truffa ai danni di 117 anziani del Messinese: così due indagati compilavano false deleghe per la pensione

La maxi truffa ai danni di 117 anziani del Messinese: così due indagati compilavano false deleghe per la pensione

FALCONE – Emesso oggi dalla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto l’avviso di conclusione delle indagini preliminari ed informazioni di garanzia nei confronti di due cittadini barcellonesi ritenuti responsabili del reato di falso e furto con mezzo fraudolento.

La maxi truffa ai danni di 117 anziani del Messinese

Il provvedimento nasce a seguito degli approfondimenti e controlli effettuati dalla Stazione carabinieri di Falcone, che mediante alcune denunce, hanno potuto verifiche come i due soggetti, dopo aver avvicinato la vittima, formavano e compilavano deleghe alla riscossione delle quote sindacali sulla pensione ai danni di 117 anziani.



Così due indagati compilavano false deleghe per la pensione

L’indagine, condotta anche tramite accertamenti tecnici svolti dal consulente nominato dalla Procura, ha permesso di chiarire che sulle citate deleghe erano state apposte delle firme evidentemente false. Dei 117 anziani, 48 hanno subito l’inconsapevole furto delle quote per un ammontare in media di circa 250 euro al mese.

Consigli utili

Tali modalità rientrano in quella che viene comunemente definita “truffa agli anziani“, un fenomeno in crescita che la Procura di Barcellona Pozzo di Gotto sta monitorando da tempo. Sul territorio infatti, l’arma dei carabinieri, attraverso incontri rivolti alle persone anziane e vulnerabili, sta diffondendo piccoli e semplici consigli su come difendersi da queste truffe, quali ad esempio diffidare dalle apparenze, limitare la confidenza su Internet e la confidenza al telefono, non aprire la porta di casa a sconosciuti e contattare il NUE 112 se si hanno dubbi su qualcosa.