Nonnino del Catanese truffato da due falsi tecnici Enel

Nonnino del Catanese truffato da due falsi tecnici Enel

CATANIA – Due uomini, un 45enne di Siracusa e un 39enne catanese, sono stati sorpresi mentre tentavano di perpetrare una truffa fingendosi tecnici Enel. L’operazione è stata interrotta dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Gravina di Catania, che li hanno denunciati per “truffa aggravata in concorso”.

Nonnino del Catanese truffato da due falsi impiegati Enel

La truffa è iniziata quando un anziano di 83 anni, residente a Tremestieri, ha ricevuto una chiamata da un uomo che si è presentato come tecnico Enel. Quest’uomo ha raccontato all’anziano di aver sostituito il contatore della luce della sua casa vacanza a Trecastagni, a causa di presunti utilizzi illeciti dell’energia elettrica. Ha quindi richiesto il pagamento immediato e in contanti di 160 euro per la sostituzione, minacciando che l’importo sarebbe aumentato fino a 5.000 euro se non fosse stato pagato subito.

Poco dopo, un complice del finto tecnico, identificato successivamente come il 45enne, ha raggiunto l’anziano per riscuotere il denaro, estorcendogli ulteriori 15 euro. In totale, l’anziano ha consegnato 175 euro ai truffatori.

Il giorno seguente, i truffatori hanno tentato di ripetere l’inganno, contattando nuovamente l’anziano con la scusa di consegnargli la ricevuta del pagamento e farlo firmare alcuni documenti. Questa volta, però, l’anziano aveva già capito di essere stato truffato e aveva avvisato i Carabinieri.

La fuga dei malviventi e la denuncia

Quando i militari sono intervenuti, hanno trovato uno dei truffatori intento a parlare con la famiglia dell’anziano, che chiedeva di verificare la sua identità. I truffatori hanno cercato di fuggire a bordo di una Lancia Y guidata dal complice, ma sono stati fermati e identificati dai Carabinieri.

Durante l’intervento, un altro automobilista ha riferito ai Carabinieri di aver seguito i due truffatori per più di un’ora, poiché avevano soggiornato nel suo B&B senza pagare, chiedendo di aspettare fino al mattino seguente per ottenere i soldi per il pagamento. I truffatori avevano cercato di estorcere anche i soldi per coprire questa spesa all’anziano.

I due uomini sono stati quindi condotti in caserma e denunciati alla Procura della Repubblica di Catania per le loro azioni fraudolente.