Inchiesta su corruzione sanità, Regione chiede relazione a direttori Policlinici e Asp

Inchiesta su corruzione sanità, Regione chiede relazione a direttori Policlinici e Asp

CATANIA –Una relazione esaustiva e puntuale relativa al percorso di acquisizione dei dispositivi oggetto dell’indagine nonché la verifica delle dimensioni di opportuna valutazione di appropriatezza clinica in ordine alle procedure eseguite“.

Questa la richiesta dei dirigenti generali dei dipartimenti Pianificazione strategica Salvatore Iacolino, e Attività sanitarie dell’assessorato della Salute, Salvatore Requirez.

La richiesta

Hanno chiesto entro il 18 luglio con una nota ai direttori generali delle aziende ospedaliere Policlinico “G. Martino” di Messina e “Rodolico – San Marco” di Catania, e delle Asp di Siracusa e Ragusa in riferimento all’indagine della Procura di Catania che si snoda tra Catania, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Perugia con cui il Gip ha disposto gli arresti domiciliari per quattro direttori di Emodinamica nonché capi dipartimento di aziende ospedaliere delle province della Sicilia orientale.



L’operazione “Vasi comunicanti”

L’operazione “Vasi comunicanti” della Guardia di Finanza di Catania ha svelato un sistema di corruzione radicato nel settore sanitario.

Secondo il giudice Giuseppina Montuori, le indagini hanno rivelato un meccanismo ben organizzato di atti corruttivi.