Etna Walking Rural per raccontare una Sicilia diversa

Etna Walking Rural per raccontare una Sicilia diversa

CATANIA – É arrivato il nuovo progetto ambizioso di Federalberghi Sicilia che ha l’obbiettivo di coinvolgere i turisti in un viaggio alla riscoperta dei sapori e dei luoghi più belli dell’hinterland catanese. 

il progetto che prende il nome di Etna walking rural, è finanziato dalla comunità europea e ad oggi coinvolge dieci comuni: Acireale, Aci Bonaccorsi, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Camporotondo, Mascalucia, San Giovanni la Punta, San Pietro Clarenza, Tremestieri Etneo e Valverde. 

Gli itinerari che potranno scegliere i turisti in base alle loro preferenze sono: La Natura in città, Il percorso dei Mulini e A strapiombo sul mare. 

Una delle parti più interessanti di questo nuovo progetto è l’istituzione dell’Etna Promocard, un’applicazione che si può scaricare comodamente sul cellulare, nonché una carta sconti per l’utente che la usa e per le imprese che prenderanno parte in futuro a Etna Walking Rural. 

Sull’iniziativa si è espresso anche Nico Torrisi, presidente di Federalberghi Sicilia, dichiarando: “Beh, in primo luogo, l’operazione ricade positivamente sull’immagine del comprensorio coinvolto, che viene valorizzato attraverso questa tipologia di marketing territoriale che permette di assaporare luoghi diversi dall’ordinario. Il termine scelto non è casuale, dato l’apporto delle aziende di ristorazione che, insieme a quelle alberghiere e a quelle artigianali, hanno scommesso su questa iniziativa. In secondo luogo, la realizzazione di questi itinerari rurali permette di valorizzare un altro tipo di turismo su cui la Sicilia dovrebbe puntare molto, cioè quello legato alla tradizione e alla storia, parte integrante dell’offerta di un’Isola baciata dalla fortuna“.