Siccità, incontro tra cabina di regia e centri di dialisi: nessuna emergenza, ma prevenzione per scongiurare interruzioni

Siccità, incontro tra cabina di regia e centri di dialisi: nessuna emergenza, ma prevenzione per scongiurare interruzioni

SICILIA – Non c’è in atto alcuna emergenza per l’approvvigionamento di acqua nei centri di dialisi della Sicilia. È quanto emerso dalla riunione, che si è tenuta ieri pomeriggio a Palazzo d’Orléans a Palermo, della cabina di regia per la siccità della Regione Siciliana, coordinata dal dirigente del dipartimento della Protezione civile Salvo Cocina.

Presenti il dirigente generale del dipartimento Pianificazione strategica, Salvatore Iacolino, e i rappresentanti di categoria.

La situazione

Solo poche strutture, infatti, hanno avuto la necessità di rifornirsi in maniera autonoma con autobotti.



In Sicilia sono presenti circa 80 centri che garantiscono le cure salvavita a 4mila pazienti. Si tratta di strutture che hanno un grande consumo di acqua: servono fino a mille litri a paziente per ogni seduta di dialisi.

Ulteriori dati da acquisire

Proprio per questa consistente necessità idrica e per scongiurare qualsiasi eventuale futura sospensione o interruzione dei trattamenti, la cabina di regia e il dipartimento Pianificazione strategica predisporranno una direttiva congiunta per sollecitare i Comuni e i gestori del sevizio idrico ad assicurare alimentazione prioritaria e intervenire nei casi di difficoltà, viste le funzioni vitali dei centri di dialisi. A questi ultimi si chiederà contemporaneamente di potenziare i sistemi di accumulo.

La cabina di regia, inoltre, a breve acquisirà ulteriori dati sull’utilizzo di acqua delle strutture e si riunirà per un monitoraggio più approfondito delle esigenze.