Gli “errori” del viaggiatore: prenotare troppo tempo prima o troppo tardi

Gli “errori” del viaggiatore: prenotare troppo tempo prima o troppo tardi

SICILIA – Tanti sono i potenziali errori del viaggiatore. Bisogna, però, conoscerli per evitarli a tutti i costi e questa guida ha proprio lo scopo di “illuminarvi” il cammino.

Oggi ci occuperemo della fase preliminare del viaggio: è bene prenotare nei giusti tempi, né troppo tempo prima né troppo tardi, vediamo perché.

La prenotazione: quando conviene?

Viaggiare non vuol dire soltanto preparare la valigia, comprare il biglietto e partire. C’è dell’altro: accanto ai consigli di chi già è stato in quel medesimo posto, si deve tenere a mente un vero e proprio ABC di cosa è bene fare e cosa, soprattutto, non fare.

Gli errori che si incontrano in corso d’opera, però, aiutano a migliorare per i prossimi tour in giro per il mondo. Meglio, in ogni caso, prepararsi in anticipo.

Oggi analizziamo uno degli sbagli più comuni: prenotare troppo tempo prima o troppo tardi.



“Quanto tempo prima prenotare un volo?”

La risposta a questa domanda è semplice. Secondo una ricerca di Skyscanner, occorre distinguere:

  • I voli nazionali vanno prenotati 4 settimane prima;
  • Per i voli a breve raggio occorrono 9 settimane di anticipo;
  • Per le lunghe tratte è meglio muoversi 18-20 settimane prima.

Sul punto numero 3, aggiungiamo che il periodo dell’anno in cui costa meno sembra essere maggio.

Prenotare invece all’ultimo minuto è, in genere, sconsigliato, tranne in caso di offerte last minute davvero vantaggiose.

E per completare il discorso, ecco qui le regole del turista perfetto da coadiuvare a questo articolo e che sono utili in ogni circostanza: Link.