SICILIA – “Le dinamiche di governo non cambiano all’indomani di questo voto e non cambierebbero neanche dopo altre competizioni elettorali, ad eccezione delle future elezioni regionali. L’ho detto quando sono stato eletto, lo ribadisco ora“.
Così ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, in un’intervista a Tgs, riguardo all’ipotesi di un rimpasto nel governo regionale dopo le elezioni europee.
“Se ci sono assessori eletti che andranno a Bruxelles – ha aggiunto Schifani – sarà naturale sostituirli. Per quanto riguarda gli assetti interni, valuteremo con calma. Vorrei ribadire che questa giunta ha lavorato bene, ha ottenuto risultati e continuerà a riflettere la volontà degli elettori“.
Schifani ha poi parlato dei “tempi tecnici” per la sostituzione degli assessori eletti al Parlamento europeo. “Mi auguro che, se sarà necessario un rimpasto della giunta, ciò avvenga prima dell’estate, compatibilmente con la pazienza dei cittadini e le esigenze del governo e mie personali“.
“Storicamente, la Sicilia è sempre stata generosa con Forza Italia, ottenendo un grande consenso. Oggi credo che abbia superato sé stessa con una percentuale del 23 per cento, che era imprevedibile e impensabile. Questo è dovuto a un partito unito e all’azione nazionale di Antonio Tajani e Marcello Caruso, oltre che al buon governo che stiamo portando avanti. Nessuna spallata al governo, quindi, come preannunciato da alcune opposizioni. Il mio governo esce rafforzato e continuerà il suo percorso, affrontando con convinzione e coraggio le sfide per tutti i siciliani, senza fare favoritismi“. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commentando alla Tgr Sicilia i risultati delle elezioni europee.
