Il Cambiamento Climatico

Il Cambiamento Climatico

QUESTO ARTICOLO FA PARTE DEL CONCORSO DIVENTA GIORNALISTA, RISERVATO AGLI STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI DELLA PROVINCIA DI CATANIA.

Del cambiamento climatico ne discutiamo e cerchiamo soluzioni, ma il clima sta veramente cambiando? E, soprattutto, perché il clima cambia? Quali sono le sue conseguenze per il futuro dell’umanità?

Per rispondere a tali domande occorre prima dare una chiara definizione di clima.
Il clima è una complessa interazione tra variabili atmosferiche, oceaniche e terrestri che determina il comportamento meteorologico a lungo termine in una specifica regione.
Naturalmente il clima influenza la nostra vita, ma cosa succederebbe se dovesse cambiare velocemente? Il fenomeno, intimamente legato al riscaldamento globale, è testimoniato da una serie di prove scientifiche inequivocabili che dimostrano un costante aumento della temperatura terrestre negli ultimi decenni.

(Bing Image Creator AI)

I dati forniti da istituzioni autorevoli come la NASA e la NOAA sono allarmanti. Il 2021, ad esempio, è stato uno degli anni più caldi mai registrati, a conferma della tendenza all’aumento delle temperature globali. Tale riscaldamento è principalmente alimentato dall’incremento dei gas serra nell’atmosfera, con l’anidride carbonica (CO2) in cima alla lista. I livelli di CO2 nell’atmosfera hanno superato le 420 parti per milione (ppm), un livello mai visto prima nell’era moderna. L’innalzamento dei valori riguardanti l’anidride carbonica inizia la sua fase strettamente crescente dalla seconda metà del XX secolo. L’aumento è, quindi, il risultato diretto delle attività umane, tra cui la combustione di combustibili fossili per la produzione di energia, il trasporto, l’industria e la deforestazione.

 

“Per millenni, l’anidride carbonica atmosferica non è mai stata al di sopra di questa soglia” https://climate.nasa.gov/evidence

 

D’altronde il nostro pianeta è sempre stato soggetto a cambiamenti climatici. La temperatura, negli ultimi 800.000 anni, è stata soggetta svariate volte a cambiamenti più o meno importanti, ma è solo negli ultimi 100 anni che si registra un suo incremento significativo. È la prima volta che questo fenomeno si manifesta così velocemente nella storia del nostro pianeta blu.

 

Gli effetti sono disastrosi ed evidenti in tutto il mondo, Europa inclusa. Paesi come l’Italia, con la sua varietà geografica che va dalle Alpi alle coste mediterranee, sono particolarmente vulnerabili agli impatti del cambiamento climatico. L’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) ha documentato un aumento degli eventi meteorologici estremi nel Bel Paese, tra cui ondate di calore, siccità e inondazioni, con conseguenze significative su economia e società.

 

Emergenze inizialmente poco frequenti sono diventate problemi costanti e globali man mano sempre più pericolosi, contro i quali bisogna adottare soluzioni comuni. Il leader della lotta contro il cambiamento climatico è l’Unione Europea, adottando ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra nell’ambito dell’Accordo di Parigi. Ma non è sufficiente l’impegno dell’Unione Europea perché il cambiamento climatico è una sfida che richiede una risposta planetaria. Paesi come la Cina, con enorme popolazione e industria in crescita, devono impegnarsi nella riduzione di emissioni per affrontare questa grave emergenza mondiale.

 

Per l’umanità è una scelta cruciale e necessaria adottare politiche energetiche sostenibili, promuovere fonti di energia rinnovabile e migliorare l’efficienza energetica in tutti i settori. Il cambiamento climatico richiede un impegno a lungo termine e una cooperazione globale senza precedenti.

Riusciremo a essere all’altezza di proteggere il pianeta da noi stessi o prevarrà il nostro egoismo?

 

 

Antonino Lorenzo Allegra 3^ Fs, Istituto I.I.S Concetto Marchesi, Mascalucia (CT)

 

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