MONDO – La televisione di Stato iraniana ha ufficialmente annunciato la morte del presidente Ebrahim Raisi, definendolo “martire del servizio“, e ha comunicato che verranno presto resi noti il luogo e l’orario della cerimonia funebre.
Nessun sopravvissuto, morto Raisi
Secondo Pir Hossein Kolivand, capo della Mezzaluna Rossa iraniana, non sono stati trovati sopravvissuti tra i passeggeri dell’elicottero precipitato.
Oltre a Raisi, a bordo del velivolo si trovavano il ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdollahian, il governatore della provincia dell’Azerbaigian Orientale Malek Rakhmati e l’imam della preghiera del venerdì di Tabriz Mohammad Ali Ale-Hashem.
Verso l’identificazione dei corpi carbonizzati
Le autorità iraniane stanno procedendo all’identificazione dei corpi carbonizzati dei passeggeri. Tra le vittime ci sono anche le guardie del corpo del presidente, il generale Mehdi Mousavi, un membro della base Ansar al-Mahdi delle Guardie Rivoluzionarie, oltre al pilota, al copilota e al tecnico di volo.
Cosa succederà all’amministrazione del Paese?
Il governo iraniano ha dichiarato che, nonostante la morte del presidente Raisi, l’amministrazione del Paese continuerà senza interruzioni. Un comunicato ufficiale descrive Raisi come un lavoratore instancabile che ha sacrificato la sua vita per la nazione.
Il governo ha rassicurato la popolazione che, con l’aiuto di Dio e il sostegno del popolo, l’amministrazione del Paese non subirà problemi.
Durante la prima riunione del governo dopo l’annuncio della morte di Raisi, è stato affermato che il percorso del presidente continuerà con lo stesso spirito di dedizione.
I media statali hanno pubblicato un’immagine del posto di Raisi nel Gabinetto, ora occupato da una sua foto e dal turbante nero che indossava abitualmente.
Chi prenderà il posto di Raisi
Il Gabinetto non ha ancora fornito dettagli sull’ora della sepoltura del presidente o sui piani di successione.
Secondo la Costituzione iraniana, il primo vicepresidente, Mohamad Mokhber, dovrebbe assumere la presidenza. Mokhber, 68 anni, è diventato vicepresidente nel 2021 e in passato ha gestito il potente conglomerato “Esecuzione dell’Ordine dell’Imam Khomeini” (EIKO), per il quale è stato sanzionato dagli Stati Uniti nel 2021.
Dopo l’incidente, il leader supremo dell’Iran, Ali Khamenei, ha invitato alla calma e ha assicurato che le funzioni del Paese continueranno senza interruzioni.
Fonte foto: Ansa.it
