CATANIA – Quest’anno scolastico all’I.C. Federico De Roberto, tra i tantissimi progetti, è stato attivato un percorso indirizzato ai bambini della scuola primaria e dedicato alla promozione del libro e della lettura.
BiblioLAB è un progetto circolare che nel tempo ha visto il crescente protagonismo dei bambini/ragazzi e dei loro famigliari, impegnati in appuntamenti dedicati alla lettura, e all’amicizia con il libro, presso Scuole, Biblioteche, Centri di aggregazione, Festival che da più ca. venti anni anni ospitano e collaborano aderiscono al format.
Il progetto frutto di un’esperienza consolidata proposto da “Le Città Invisibili“, una realtà attiva su tutto il territorio nazionale, è stato condotto da Mario Giuffrida, che si occupa di animazione culturale dal 1987, focalizzandosi sulla promozione del libro e della lettura conducendo (presso sedi scolastiche, biblioteche, librerie, festival) laboratori e formazione indirizzata ai bambini/ragazzi e personale docente delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
A lui è stata affidata la conduzione degli incontri che si sono svolti in tutti i Plessi della scuola primaria dell’Istituto comprensivo. BiblioLAB ha offerto la possibilità anche al personale docente di fruire di una formazione in itinere apprezzando la positiva ricaduta non solo nella didattica ma anche nelle relazioni intercorse tra i ragazzi durante le attività laboratoriali.
Con lo slogan “A scuola si legge” si è voluta riportare l’attenzione sul libro come strumento trasversale del progetto educativo e come luogo di crescita e di scoperta, contribuendo a fargli acquisire una nuova centralità, anche attraverso proposte di percorsi utili alla formazione di un “lettore” consapevole delle proprie scelte.
BiblioLAB, infatti, è un Progetto di animazione della lettura che ha privilegiato le proposte di lettura e narrazione e quelle di giochi di lettura: narrazioni e giochi, infatti, hanno un forte impatto emotivo e spettacolare, e possono facilmente attivare percorsi di lettura autonoma nei bambini e nei ragazzi.
Ma l’esperienza di “animazione della lettura“ realizzata con i bambini e le bambine dell’Istituto si è proposta oltre al piacere della lettura insieme, valorizzando la capacità di immaginare, le emozioni, gli spunti fantastici che un racconto può generare, anche di presentare la lettura come strumento di intermediario affettivo tra adulti e bambini.
“BiblioLAB”, ha promosso cicli di laboratori di letture animate, accompagnate da attività artistiche, per ri-scoprire la lettura e la scrittura attraverso il divertimento.
Sono stati scelti racconti brevi, che propongono temi diversi legati al mondo del bambino ed al suo immaginario, animati con tecniche diverse favorendo l’ascolto attivo che ha alimentato l’esistenza del modo fantastico.
Un ricco menù assaporato in un contesto di gioco e apprendimento, giochi e impasti letterari, che ha offerto ai partecipanti la possibilità di condividere occasioni di esperienza, intorno ai libri, alle parole, ai saperi e ai sapori.
“Il laboratorio – conclude la Dirigente scolastica prof.ssa Cinzia Giuffrida – è stato un viaggio fantasioso, divertente e stimolante, tra rime perdute ed errori involontari per scovare lo straordinario nella vita quotidiana. Un altro pezzo di strada per camminare insieme andando oltre l’insegnamento e l’apprendimento, intercettando le emozioni, scoprendo talenti, per far emergere l’unicità di ogni alunno”.