ENNA – I militari, durante un servizio volto alla prevenzione e repressione di fenomeni legati al traffico di sostanze stupefacenti, hanno eseguito una perquisizione all’interno di un centro di accoglienza della provincia.
I controlli
Giunti dentro, hanno notato un extracomunitario, colto in flagranza di reato, in quanto in possesso di qualche grammo di sostanze stupefacenti, e in seguito arrestato dai carabinieri de comando provinciale di Enna, perché ritenuto responsabile di produzione, traffico e detenzione illecita delle stesse.
Successivamente, si è deciso di estendere le ricerche nelle pertinenze di un immobile confinante con la struttura, facilmente raggiungibile, in cui sono stati rinvenuti oltre cinque chili di marijuana, occultata accuratamente e suddivisa in cinque diversi involucri termosaldati, del peso di circa un chilogrammo cadauno.
L’arresto
Dalle immediate indagini effettuate, è emerso che la droga era in sua disponibilità, pertanto si è proceduto all’arresto del 33enne egiziano e al sequestro dell’ingente quantità di sostanze.
L’arrestato, ospite della struttura, è stato condotto presso la casa circondariale di Enna, e inoltre, il GIP del Tribunale di Enna, ha emesso nei suoi confronti una misura cautelare nel carcere stesso, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Le indagini in atto
Attualmente sono in corso ulteriori indagini e accertamenti, con la finalità di individuare la fonte di approvvigionamento della droga e la possibile rete di spaccio.
Si precisa che l’indagato può definirsi innocente fino alla sentenza di colpevolezza o decreto penale di condanna irrevocabile.
