CALTABELLOTTA – La tendenza al furto di “oro rosso” sembra essere ripresa con una certa frequenza. L’ultimo episodio riguarda le contrade Vigna Grande e Torre Rara di Caltabellotta, da dove sono stati asportati 1.500 metri di linea elettrica.
Asportati più di mille metri di cavi di rame
Il danno causato da questo furto è stato stimato in almeno 20mila euro. La denuncia è stata già formalizzata alla locale stazione dei carabinieri. È probabile che sia entrata in azione una banda organizzata.
Gli operai di Enel stanno lavorando per ripristinare la rete danneggiata. È improbabile che tali azioni siano il lavoro di un singolo “cacciatore” di rame.
Il fenomeno dei furti di “oro rosso” è in aumento nell’Agrigentino, con casi segnalati anche nel comprensorio Saccense, a Bivona e ad Alessandria della Rocca.
