TERMINI IMERESE – Continua a far discutere la frenata nel percorso per l’assegnazione dello stabilimento ex Fiat ed ex Blutec di Termini Imerese al gruppo Pelligra. Dopo il ricorso presentato al TAR del Lazio, il gruppo di Ross Pelligra ha voluto fare chiarezza sulla situazione.
“Abbiamo agito in piena correttezza e trasparenza“
“Abbiamo agito in piena correttezza e trasparenza nella partecipazione alla gara per l’aggiudicazione dello stabilimento di Termini Imerese” ha precisato il gruppo sottolineando che l’obiettivo dell’impresa è “proseguire quanto prima con la realizzazione di un progetto solido, che garantirà lo sviluppo di un polo industriale e manifatturiero green e innovativo per la Sicilia, attraverso lo sviluppo di un interporto per la Sicilia occidentale, punto di riferimento per il Mediterraneo“.
“Un’opportunità di lavoro per le future generazioni“
“Il piano presentato da Pelligra Italia, società con ampia esperienza nella riqualificazione delle aree industriali – si legge in una nota – è in grado di valorizzare l’area di Termini Imerese con un importante investimento che offrirà opportunità di lavoro per le future generazioni. Pelligra Italia ribadisce di aver già avviato un confronto proficuo con tutte le Istituzioni per la messa a terra di un hub che sia in grado di valorizzare le competenze e l’expertise locale e al contempo attrarre nuovi investimenti all’estero“.