SICILIA – Resta sotto i riflettori la sospensione del Vicepresidente della Regione, Luca Sammartino, durante le indagini relative all’operazione “Pandora“.
“La vicenda che ha colpito Sammartino – ha dichiarato all’ANSA il commissario della Lega in Sicilia, Claudio Durigon – non è certo bella, sono fiducioso nella magistratura e convinto che Luca saprà difendersi al meglio e che la questione si risolverà nel più breve tempo possibile. La Lega in Sicilia ha una squadra forte, non siamo preoccupati“.
Così il “vaso di Pandora” di Luca Sammartino si è aperto, del tutto…
L’appuntamento di sabato
“Andiamo avanti, come da programma sabato prossimo presenteremo a Palermo la lista Isole per le europee, nessun cambio di candidati in corsa, sono le stesse persone perché rappresentano i nostri valori“.
L’ipotesi di un appoggio esterno
Durigon si è anche espresso sull’ipotesi di un sostegno esterno, che lui esclude, della Dc ai propri candidati nella lista Isole per le europee: “Mai pensato. Non ci sono mai stati rapporti con Totò Cuffaro“.
Il racconto di un pentito che “incastra” Sammartino
Secondo la testimonianza di un pentito, Luca Sammartino avrebbe preso parte a un incontro con un boss.
Questo quanto rivelato da Silvio Corra, il collaboratore di giustizia che avrebbe fornito dettagli utili a chiarire la posizione dell’ex assessore (clicca qui per saperne di più).