Progetto Legalità: coinvolgente dialogo all’I.C. “F. De Roberto” con le nuove generazioni

Progetto Legalità: coinvolgente dialogo all’I.C. “F. De Roberto” con le nuove generazioni

CATANIA – L’11 aprile gli studenti dell’Istituto Comprensivo Federico De Roberto di Catania hanno avuto l’opportunità di incontrare la dott.ssa Manuela Matta, Magistrato dell’Associazione Nazionale Magistrati. L’incontro, organizzato nell’ambito del progetto di educazione alla legalità, con l’adesione al Progetto Legalità per il a.s. 2023/2024, della Giunta Sezionale di Catania dell’ANM, ha affrontato i temi del bullismo, del cyberbullismo e dei reati on line.

Hanno partecipato all’incontro la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Federico De Roberto, prof.ssa Cinzia Giuffrida, la dott.ssa Manuela Matta, Magistrata, membro dell’Associazione Nazionale Magistrati, una rappresentante delle Forze dell’Ordine, l’insegnante Agata Anna Catania, referente Progetto Legalità, l’insegnante Maria Privitera, gli studenti delle classi seconde e terze della Scuola Secondaria di Primo Grado, il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, i rappresentanti dei genitori e i rappresentanti di Istituto.

La Dirigente Scolastica, dopo aver ringraziato la Magistrata, ha introdotto i temi dell’incontro e ha ricordato come sia fondamentale il ruolo degli adulti, dei genitori, nel prevenire e contrastare tali fenomeni.

L’incontro si è rivelato un dialogo aperto e coinvolgente con le nuove generazioni, che ha sottolineato come “il mondo virtuale ha conseguenze reali”. La Magistrata con un richiamo al significato del termine “rete” inteso nella duplice accezione, ora positiva quale “connessione di linee che copre e annulla distanze e spazi”, ora negativa poiché rinvia a qualcosa che vincola, che “cattura”, ha presentato, attraverso un excursus giuridico, il tema del bullismo, del cyberbullismo e dei reati on line, illustrando le diverse forme che questi fenomeni possono assumere.

Ha inoltre fornito ai ragazzi alcuni consigli utili per riconoscere un fenomeno complesso e multiforme come il bullismo, ricordando che può avere gravi conseguenze sia per le vittime che per i bulli. Ha affrontato il tema del cyberbullismo dove i soggetti possono trovarsi coinvolti sia come vittime sia come testimoni, illustrando le diverse tipologie di reati che possono essere commessi dai ragazzi e le relative sanzioni.



Attraverso riferimenti letterari a Manzoni, la Magistrata ha guidato gli studenti a ripercorrere l’operato di Don Abbondio de I Promessi Sposi, che si sentiva come un “vaso di terracotta costretto a viaggiare in compagnia di molti vasi di ferro” cadendo vittima della corruzione, per soffermarsi infine sulle scelte effettuate da uomini come il Magistrato Giovanni Falcone. Così, con un’immagine che contrappone Don Abbondio e Giovanni Falcone, la Magistrata invita i ragazzi a riflettere, a scegliere, a “voler avere senso civico“.

La seconda parte dell’incontro è stata dedicata alle domande degli studenti. I ragazzi hanno dimostrato grande interesse per l’argomento, interagendo e ponendo numerose domande.

L’incontro, segno della stretta collaborazione tra Magistratura e Istituzione scolastiche, si è rivelato un momento di grande interesse e confronto, che ha permesso ai ragazzi di approfondire la conoscenza di un tema così importante.

Ci auguriamo che questa giornata – ha affermato la Dirigente Scolastica – abbia contribuito a far crescere la consapevolezza sul tema del bullismo, del cyberbullismo e della violenza in rete, e a promuovere comportamenti responsabili e rispettosi”.

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