Una lite dopo un’incidente finisce a colpi di fucile, arrestato 24enne di Biancavilla

Una lite dopo un’incidente finisce a colpi di fucile, arrestato 24enne di Biancavilla

BIANCAVILLA – È stato condannato a 4 anni di carcere il 24enne di Biancavilla (Catania), Vito Marino, coinvolto in una rissa culminata con gli spari di un fucile Ak-47. L’uomo è stato inoltre accusato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

La rissa a suon di proiettili

L’arresto è collegato ad un episodio del 2018 quando il 24enne fu coinvolto in una rissa ad Adrano, nata dopo un incidente automobilistico e proseguita a Biancavilla, in via dell’Uva, proprio nei pressi dell’abitazione dell’uomo.

La lite, sorta tra un altro giovane di Biancavilla e un ragazzo adranita, aveva coinvolto un rilevante numero di persone. Tentando forse di fuggire dalla delicata situazione, il biancavillese si era dato alla fuga per poi essere inseguito dall’adranita, spalleggiato da un folto numero di individui.

Messo all’angolino, il fuggitivo aveva “chiamato i rinforzi” trasformando la semplice lite in una violenta rissa, culminata con degli spari di un fucile che avrebbero anche colpito un individuo coinvolto nella mischia.

Le indagini dopo la tempesta

Sono cosi iniziate una serie di indagini, condotte dai carabinieri del nucleo operativo di Paternò, che hanno permesso di individuare cinque persone coinvolte nei fatti. È stato inoltre trovato, in un terreno incolto adiacente le palazzine di via dell’Uva di Biancavilla, un fucile mitragliatore Kalashnikov AK 47, con colpo in canna ed altri 5 nel caricatore.

Successivamente è stato accertato che i colpi esplosi durante la zuffa di via dell’Uva erano stati sparati proprio da quel fucile che Marino avrebbe poi nascosto nel terreno incolto.

Il 24enne dovrà adesso scontare la pena residua di 4 anni, 2 mesi e 18 giorni di reclusione nel carcere catanese di Piazza Lanza.

In foto Vito Marino