CATANIA – Il Responsabile del Benessere arriva in ospedale. Cristiano Di Stefano, noto Chief Happiness Officer e esperto coach di comunicazione, ha promosso un’iniziativa presso l’Azienda Ospedaliera Arnas Garibaldi di Catania, diretta dal Commissario Straordinario, dott. Giuseppe Giammanco, che rappresenta una novità per la Sicilia fino a questo momento.
Grazie alla proposta del Direttore del Dipartimento Materno-Infantile della stessa struttura ospedaliera, il Prof. Giuseppe Ettore, il famoso presentatore televisivo ha introdotto il primo corso di comunicazione efficace nell’ambiente ospedaliero, mirato a migliorare il clima tra il personale sanitario, i pazienti e i loro familiari.
Il Manager della Felicità al Dipartimento Materno-Infantile dell’Arnas Garibaldi
“Il personale sanitario è una risorsa preziosa da tutelare – ha affermato il Prof. Ettore – sia per i rapporti interni, sia per quelli con i cittadini. La risoluzione delle dispute che possono sorgere in un contesto lavorativo come l’ospedale è di vitale importanza e deve essere affidata a professionisti competenti e preparati. Il benessere del personale si riflette poi sul benessere dei pazienti“.
Al corso hanno partecipato cinquanta operatori sanitari, inclusi medici, infermieri, OSS e addetti alla comunicazione, che hanno appreso tecniche motivazionali sorprendenti e innovative.
Corso di comunicazione per la gestione dei conflitti per 50 operatori sanitari
Cristiano Di Stefano, in qualità di Responsabile del Benessere e con la sua vasta esperienza come coach di comunicazione, sta guidando questo corso con l’intento di migliorare il clima emotivo e relazionale, promuovendo una cultura di comprensione e supporto reciproco tra il personale sanitario, i pazienti e i loro familiari.
“L’obiettivo di questo corso – ha sottolineato Cristiano Di Stefano – è quello di dotare il personale delle competenze necessarie per gestire al meglio i rapporti con i pazienti e i loro familiari. Ciò richiede di essere aperti all’ascolto e di imparare alcune tecniche specifiche“.
Sebbene non sia la prima iniziativa del genere in Italia, questa promette di apportare cambiamenti significativi nel modo in cui le persone interagiscono negli ospedali su tutto il territorio nazionale.
“Oggi abbiamo assistito a un’altra importante iniziativa del Dipartimento Materno-Infantile – ha dichiarato Giuseppe Giammanco – sempre impegnato nel miglioramento dei propri servizi, anche sul fronte dell’accoglienza e della comunicazione. Non si tratta semplicemente di programmazione neuro linguistica, ma di un lavoro di squadra per migliorare i rapporti interni e con gli utenti“.