SICILIA – Se il buongiorno si vede dal mattino, di certo il “debutto” del Ponte sullo Stretto non è dei migliori.
Dopo la consegna della relazione di aggiornamento ai parlamentari, arriva una vera e propria frenata su uno dei progetti più discussi degli ultimi tempi.
Gli “intoppi” nel progetto del Ponte sullo Stretto
Sono 68 i rilievi del comitato tecnico-scientifico, scelto per valutare la fattibilità del Ponte. Tutte le prescrizioni dovranno essere risolte, quindi non faranno altro che rallentare l’apertura dei cantieri.
È chiaro quindi che l’inizio dei lavori, previsto entro l’estate, slitterà di qualche tempo, in attesa che il tutto venga risolto.
Botta e risposta tra Salvini e Bonelli
Un’eccessiva fretta nella realizzazione del Ponte sullo Stretto: questa l’accusa mossa a Salvini dal parlamentare di Alleanza Verdi Sinistra, Angelo Bonelli.
“Lei è spregiudicato signor ministro“, ha esordito Bonelli. “Lei deve fermarsi a ragionare per il bene degli italiani, non è stata fatta alcuna prova sismica, né quella per il vento“.
“Volete costruire quest’opera nella zona più sismica d’Italia senza fare queste prove?“, ha aggiunto il parlamentare.