SICILIA – Anche per il servizio urbano del comune di Milazzo, come a Siracusa, subentra Sais Autolinee in luogo di Ast Spa che prossimamente non effettuerà più i servizi urbani.
In merito a quanto sta succedendo nel tema dei trasporti, arriva una nota stampa della Faisa Cisal. “C’è qualcosa che non convince la nostra organizzazione sindacale, i lavoratori dipendenti e in somministrazione, che prestano la propria attività lavorativa nella Società Regionale di trasporto pubblico locale.
Infatti, partendo dalla semplice considerazione che Sais Autolinee è un’affermata Società imprenditoriale nel settore del trasporto pubblico in Sicilia, e non un opera di beneficenza incaricata di prestare assistenza ai ‘poveri viaggiatori’, come sindacato ci chiediamo, perché mai, invece, per la Società Regionale di trasporto non ha avuto più senso continuare ad effettuare i servizi urbani nei 14 Comuni dell’Isola?
A detta di Ast – continua la Faisa Cisal – i servizi urbani effettuati sono in perdita; valutata l’effettiva anti economicità del mantenimento dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma resi dalla Società Regionale in favore delle Amministrazioni Comunali, nonché accertato il continuo inadempimento dei Comuni in ordine al pagamento di fatture relative ad anni pregressi.
Eppure, malgrado tutto, contrariamente allo scenario non del tutto roseo, così come descritto e rappresentato da parte di Ast spa ai sindaci dei 14 Comuni coinvolti, guarda caso, Sais Autolinee crede ed è pronta a scommettersi sul da farsi.
Stranezze, o forse meglio, stravaganza, rispetto alla normalità“, conclude la nota stampa dell’organizzazione sindacale.
