Caso nave Iuventa, chiesto il non luogo a procedere

Caso nave Iuventa, chiesto il non luogo a procedere

TRAPANI – Chiesto il non luogo a procedere dalla Procura di Trapani, perché il fatto non costituisce reato, per l’equipaggio della nave Iuventa.

Le accuse per l’imbarcazione della ong tedesca “Jugend Rettet” sono di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Il caso della nave Iuventa

Dall’inizio della vicenda giudiziaria sono trascorsi sette anni.



Chiesto anche il dissequestro della nave.

Il Giudice si è riservato la decisione.

Il capo d’accusa

Secondo l’accusa, gli indagati non avrebbero prestato soccorso ai profughi, ma avrebbero fatto loro da “taxi” del mare trasbordandoli dalle navi dei trafficanti libici e consentendo poi agli stessi, una volta presi a bordo i migranti, di tornare indietro indisturbati.