SICILIA – Si è tenuta all’Aeroporto di Sigonella – sede del 41° Stormo dell’Aeronautica Militare, la conferenza stampa di inaugurazione della fase pratica del Corso di Cultura Aeronautica dedicato a studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado della città di Catania.
Organizzato dall’Aeronautica Militare in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale e il Comune di Catania, il corso è iniziato lo scorso 19 febbraio e coinvolge circa 150 ragazze e ragazzi di 13 scuole etnee che, fino al prossimo 29 febbraio, hanno deciso di partecipare, su base volontaria e a titolo gratuito.
Dando il benvenuto a istituzioni, autorità e media convolti, il Col. Emanuele Di Francesco, comandante del 41° Stormo, ha ricordato: “Da oltre cento anni l’Aeronautica Militare è al servizio della collettività con operazioni che vanno dalla difesa aerea al trasporto medico di emergenza, dalla ricerca e soccorso alla meteorologia. Tante attività che ogni giorno portiamo avanti con competenze e professionalità per l’intero Paese”.
Il comandante del 60° Stormo Col. Michele Cesario, nel raccontare ai presenti in cosa consistono i Corsi di Cultura Aeronautica, ha sottolineato: “Riunendo insieme 150 studenti da 13 scuole diverse, diamo ai giovani del territorio l’opportunità di incontrarsi, condividere un’esperienza emozionante come quella del volo e grazie a questa creare nuovi legami. Attraverso il corso – ha spiegato il Col. Cesario – cerchiamo di risvegliare o di far avvicinare a questo mondo chi ha curiosità e passione per il volo, che include molte e diverse professionalità oltre quella del pilota”.
La Prof.ssa Angela Giuliano, intervenuta in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Catania, ha tenuto ad aggiungere: “Abbiamo accolto con entusiasmo questo progetto, a dimostrazione che c’è attenzione da parte delle scuole per quelle attività che hanno spessore e qualità e che, in sintonia con i tempi moderni, portano inclusione tra mondi diversi e orientamento della persona, che passa attraverso la teoria ma soprattutto la pratica”.
Nel saluto di chiusura, il presidente del Consiglio Comunale di Catania Dott. Sebastiano Anastasi ha sottolineato: “Si dice che il motore di un aereo è il suo cuore, ma che la sua anima è quella del pilota, per cui vorrei ringraziare l’Aeronautica Militare per questa bellissima iniziativa. Voi siete la garanzia della nostra difesa, della nostra tutela e della nostra Carta Costituzionale”.
Il Corso di Cultura Aeronautica è suddiviso in due fasi: la prima settimana, dedicata allo studio della teoria attraverso un ciclo di lezioni inerenti i principi dell’aerodinamica, gli strumenti di bordo e la sicurezza del volo, con accenni alla meteorologia e al controllo del traffico aereo.
Al termine della prima fase, un test sulle competenze acquisite durante le lezioni, il cui punteggio contribuirà alla stesura di una graduatoria utile alla definizione dell’attività di volo, protagonista della seconda settimana di corso. Nella fase successiva, i partecipanti avranno la possibilità di vivere l’esperienza del volo in formazione con l’aereo Siai U-208, con decollo dall’Aeroporto di Sigonella.
Ad affiancare studenti e studentesse saranno i piloti istruttori di volo del 60° Stormo dell’Aeronautica Militare che, in base alla posizione in graduatoria, stabiliranno chi potrà sedere al posto di pilotaggio e chi volerà invece come passeggero.
Ai partecipanti verrà inoltre consegnato un attestato di frequenza utile all’acquisizione di un punteggio aggiuntivo, valido per alcuni concorsi dell’Aeronautica Militare. Al termine del corso, una graduatoria finale – stilata tenendo conto della somma dei punteggi acquisiti durante le varie fasi –, consentirà ai primi classificati di partecipare a uno stage al 60° Stormo di Guidonia, occasione per i partecipanti di vestire i panni di pilota dell’Aeronautica Militare ai comandi dell’aliante Twin Astir.
Se per i ragazzi e ragazze il corso è un’occasione per scoprire il mondo del volo e sperimentare le emozioni uniche di una realtà che richiede grande impegno, competenza e passione, per l’Aeronautica Militare rappresenta un’opportunità per avvicinare le nuove generazioni alla cultura professionale e valoriale dell’Arma Azzurra, da sempre al servizio del Paese.