CATANIA – Manifestazione Pro Palestina in via Etnea a Catania sfocia in disordini e il corteo si scaglia contro la polizia intervenuta sul posto.
Corteo Pro Palestina in via Etnea: lo scontro con la polizia
Lo scontro è avvenuto in piazza Università, dove era prevista la conclusione della protesta. Il fiume di gente (studenti, attivisti, sindacati) voleva proseguire fino a piazza Duomo, ma le forze dell’ordine ha ostacolato e fermato il passaggio.
Così si sono registrati momenti di tensione degenerati poi in una forte contrapposizione. Successivamente il corteo sembrava essersi sciolto ma, in verità, aggirando via Etnea, è arrivato comunque al Municipio per continuare la protesta.
La sosta davanti al Mc Donald’s di piazza Stesicoro
Uno dei momenti più concitati si è svolto davanti al Mc Donald’s di piazza Stesicoro. “Boicotta Israele-boicotta McDonald’s“, si sente tra le urla.
È stato necessario, infatti, abbassare le saracinesche perché i manifestanti – con le mani sporche di vernice rossa – hanno iniziato a sbatterle e gridare, impedendo perfino l’uscita dei clienti rimasti “intrappolati”.
La gente, che si trovava all’interno della nota catena di fast food, infatti, intorno le 11,30 è stata “liberata” utilizzando un’uscita secondaria.
“Che paura, ho temuto di essere aggredita“, esclama una ragazzina che si trovava in compagnia di alcune amiche per una “pausa spuntino” al Mc. “Per fortuna non è successo niente, c’era la polizia che ci ha protetti“, afferma un’altra.
Polemiche post Sanremo
La manifestazione di oggi segue il presidio organizzato sotto alla sede Rai di corso Sempione a Milano per protestare contro “la censura della tv pubblica sul genocidio a Gaza“.
Il riferimento è alle polemiche seguite alle prese di posizione di Dargen D’Amico e Ghali durante e dopo il Festival di Sanremo, ma non solo.