La Zona Industriale di Catania è pronta alla rinascita

La Zona Industriale di Catania è pronta alla rinascita

CATANIA – Sono già stati definiti gli interventi di riqualificazione della Zona Industriale di Catania. Lunedì 26 febbraio, alle 15, nel Palazzo della Regione etneo, si terrà un incontro tecnico per definire il cronoprogramma dei lavori finanziati dalla Regione Siciliana.

Nuovi lavori per la Zona Industriale di Catania

Le parole dell’assessore Tamajo

Ho indetto questa riunione – spiega l’assessore regionale alle Attività produttive – perché è importante far rinascere la zona industriale di Catania, da anni in totale stato di abbandono. Il governo Schifani, attraverso l’Irsap, ha già effettuato alcuni lavori e finanziato, per oltre un milione e mezzo di euro con risorse del Pon Sicilia Sicurezza 2014-20, l’installazione di circa 200 telecamere di sorveglianza, delle quali 34 ad alta velocità per la lettura immediata delle targhe“.

Il commento del sindaco Trantino

Stiamo finalmente entrando nel concreto di interventi che considero essenziali per lo sviluppo della zona industriale – ha detto il sindaco Enrico Trantino -. Stiamo assistendo a una trasformazione virtuosa del più importante sito produttivo della Sicilia e bisogna essere all’altezza delle sfide, per creare nuova occupazione e attrarre sempre nuove occasioni di sviluppo e anche per questo nei mesi scorsi ho deciso di trattenere la delega alla zona industriale. Un obiettivo che stiamo perseguendo insieme alle organizzazioni datoriali e sindacali, perché questo sito produttivo ricostruisca un tessuto di funzionalità adeguato ai crescenti bisogni di efficienza”.

I presenti all’incontro di lunedì

All’incontro operativo di lunedì saranno presenti l’assessore Tamajo, il sindaco Enrico Trantino, il commissario Irsap Marcello Gualdani, il commissario della Zes Sicilia orientale Alessandro Di Graziano, il presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Sicilia orientale, Francesco Di Sarcina, il direttore generale del dipartimento Attività produttive, Carmelo Frittitta, i rappresentanti delle associazioni di categoria.