PALERMO – Si svolgeranno su doppi turni i lavori di messa in sicurezza dello svincolo di Termini Imerese dell’autostrada Palermo-Catania. Ciò consentirà di dimezzare la durata del cantiere da sedici mesi a otto.
La decisione è stata presa su indicazione del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani. Quest’ultimo anche nel ruolo di commissario straordinario per il coordinamento degli interventi indicati nel Piano di adeguamento e riqualificazione della A19.
Interventi e chiusura svincolo Termini Imerese
La chiusura dello svincolo è prevista a partire da lunedì 26 febbraio. Da lunedì 19 febbraio invece inizieranno soltanto alcuni interventi propedeutici.
Il prossimo giovedì si terrà una nuova riunione in prefettura. A questa prenderà parte anche il sindaco di Termini Imerese. Il primo cittadino non era presente a quella dell’8 febbraio con Anas, subcommissario, polizia stradale e locale, vigili del fuoco e 118.
I lavori prevedono il risanamento dell’impalcato sul fiume Barratina e delle relative spalle di monte e di valle, con opere di contrasto alle spinte del terreno sui muri a rischio di ribaltamento.
L’urgenza dei lavori
L’importo complessivo è di 2,1 milioni di euro. A causa delle condizioni critiche della struttura, tali interventi sono urgenti e non possono essere rimandati.
A seguito di questa necessità, risulta impossibile la realizzazione di eventuali bypass che comporterebbero la necessità di costruire un nuovo ponte. Ciò si tradurrebbe in una durata superiore agli otto mesi inizialmente previsti per i lavori di risanamento strutturale.
Infine, a causa dell’impossibilità di far circolare i mezzi d’opera all’interno della città, le modalità operative del cantiere impongono un allungamento dei tempi di esecuzione.
