Lutto nel mondo del cinema per la scomparsa della montatrice catanese Letizia Caudullo

Lutto nel mondo del cinema per la scomparsa della montatrice catanese Letizia Caudullo

CATANIA – Lutto nel mondo del cinema per la morte della montatrice Letizia Caudullo.

La catanese si è spenta ieri dopo una breve malattia.

La carriera di Letizia Caudullo

Nata a Catania nel 1968, si era laureata a Roma in Lettere moderne nel 1995 e poi diplomata in Montaggio al Centro Sperimentale di Cinematografia nel 1996.

Letizia Caudullo è stata da sempre punto di riferimento nella produzione del cinema del reale in Italia, ha collaborato con diversi registi e registe, ha iniziato la sua carriera collaborando con il regista Paolo Pisanelli di cui aveva firmato “Il magnifico sette”.

Nel 2002 aveva montato “Paz!” di Renato De Maria di cui aveva firmato anche “Italian Gangster” e “La vita oscena” (72° e 71° Mostra di Venezia, Orizzonti). Nel 2003 “Gulu” di Luca Zingaretti e nel 2019 “Selfie” di Agostino Ferrente (Nastro d’Argento 2020).

Ha stretto con Costanza Quatriglio una ricca collaborazione per diversi titoli tra cui “Triangle”, “Terramatta” (Nastro d’Argento 2014 e 2013) e il recente “Il cassetto segreto”, di prossima presentazione al Festival di Berlino, Forum.

L’ultimo saluto a Letizia

Lascia il marito Marco e le due figlie, Emma e Alice.

I funerali si svolgeranno domani, giovedì 15 febbraio alle 15,30 nella chiesa degli Artisti, a Roma.