Aperta una inchiesta e disposta l’autopsia sul cadavere di Rosario Decente

Aperta una inchiesta e disposta l’autopsia sul cadavere di Rosario Decente

SIRACUSA – La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta e disposto l’autopsia sul cadavere di Rosario Decente, il 52enne rinvenuto privo di vita nel pomeriggio di sabato 10 febbraio in una cava del Siracusano. Gli accertamenti autoptici sul corpo dell’uomo serviranno a stabilire con esattezza le cause del decesso.

La scomparsa di Rosario Decente

Di Rosario non si avevano più sue notizie dallo scorso 30 gennaio, quando aveva fatto perdere le tracce dalla comunità per disabili psichici “La Margherita” di Siracusa in cui era ospite.

Il corpo senza vita dell’uomo si trovava nell’area della Latomie dei Cappuccini.

A fare la tragica scoperta, durante le ricerche dello stesso, sono stati i vigili del fuoco insieme ai carabinieri: il cadavere del 52enne si trovava in uno dei sentieri della cava.

Il corpo dell’uomo è stato trovato in decomposizione.

Le prime ipotesi sul decesso di Rosario

Da una prima ricostruzione effettuata, pare che l’uomo possa esserci lanciato dalla Sibbia, impattando al suolo e perdendo la vita. Al momento, però, gli investigatori non escludono alcuna pista.

I carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa stanno conducendo le indagini.

In foto Rosario Decente