Le sfide della scrittura accademica per gli studenti italiani

Le sfide della scrittura accademica per gli studenti italiani

La scrittura accademica può essere definita come quella scrittura prodotta come parte di un lavoro accademico in conformità con gli standard della disciplina di studio. Consiste dunque in una tipologia di prosa che si basa su dati fattuali, ragionata, con un contenuto emotivo ridotto o assente.

Scrittura accademica: significato ed esempi

Tale forma di scrittura è quella che caratterizza gli articoli scientifici, eventuali temi ed esercitazioni e, soprattutto, la tesi di laurea. Essa è, per molti, anti-intuitiva: istintivamente si è infatti portati a trasmettere le proprie emozioni e opinioni personali, ad utilizzare un linguaggio colloquiale e il più delle volte le opinioni che si esprimono non sono avallate da dati fattuali. Si tratta di un’attività che implica il possesso di competenze grammaticali, ortografiche, morfologiche, sintattiche, lessicali e testuali oltre che di elaborazione cognitiva e organizzazione delle idee. La fase in cui generalmente viene in rilievo questo processo è quella della scrittura della tesi che, come vedremo, rappresenta per molti studenti un vero e proprio scoglio da superare.

Esistono, però, vari servizi di scrittura tesi a cui è possibile ricorrere per agevolare il processo di scrittura e addivenire alla migliore conclusione del percorso possibile. Secondo gli esperti di scrittura accademica americani: “Navigating the complexities of academic writing can be daunting for students, but there are plenty of options now from cheap ones to premium, and a reputable thesis service can provide quite affordable professional assistance through online thesis writer and thesis writing services, offering the help needed to excel. With such resources at their disposal, students can enjoy stress-free writing, focusing on learning and creativity rather than the anxiety of meeting academic standards.”

Recensioni dei servizi di scrittura tesi

Molti altri studenti, anche italiani, hanno mostrato il loro entusiasmo per i servizi di scrittura tesi.  Riportiamo le testimonianze di Luca e Maria.

Maria scrive:

“Sono una studentessa di psicologia e, nonostante lavorare nel campo, aiutando il prossimo, sia da sempre il mio sogno, durante il percorso di studi ho incontrato più di una difficoltà. Arrivata alla fine, mi mancavano ancora alcuni esami, da preparare assieme alla tesi.  Avevo bisogno di un servizio pratico e veloce per concludere il mio percorso e conquistare l’agognato titolo. Rivolgermi ad un servizio di scrittura tesi si è rivelata la migliore scelta che potessi fare; mi ha permesso, in pochissimo tempo, di chiudere il mio percorso e iscrivermi alla magistrale dei miei sogni” 

Luca scrive:

“Alla fine del mio percorso in giurisprudenza, restava da affrontare l’ultimo ostacolo: la tesi. Ho avuto più di un problema con il relatore, che era poco disponibile, le indicazioni non erano chiare e mi sentivo perso e affranto. Laurearmi in corso era per me una questione fondamentale, in quanto mi avrebbe permesso di ottenere i punti aggiuntivi previsti dal regolamento ateneo ed entrare nello studio legale dei miei sogni. Quando ho scoperto l’esistenza dei servizi di scrittura tesi ero piuttosto scettico, ma questi si sono poi rivelati, nel momento peggiore, una salvezza, consentendomi di laurearmi in corso e con un’ottima votazione. La mia tesi in diritto tributario è stata molto apprezzata dagli studi internazionali per cui mi sono candidato, e sono riuscito a trovare lavoro a pochissimi mesi dalla laurea. Un’alternativa poco costosa e professionale per raggiungere i propri obiettivi” 

La scrittura accademica nell’università italiana

Gli studenti italiani dei corsi di laurea umanistici e delle scienze sociali sono poco abituati, all’interno del contesto accademico, ad esercitare questo tipo di scrittura: le lezioni, le esercitazioni e soprattutto gli esami si svolgono prevalentemente in forma orale. Il che lascia poco spazio all’elaborazione scritta. Spesso, quindi, soprattutto nei corsi di laurea umanistici, il primo momento in cui si prende contatto con la penna è quando si è ormai alla fine del proprio percorso, vale a dire alla tesi.



Le sfide nella scrittura accademica per gli studenti

Quindi, quest’ultima rappresenta per molti una vera e propria sfida. Lo studente si ritrova, al termine del suo percorso, a dovere fare i conti con un materiale di ricerca complesso, a volte le indicazioni del relatore sono poco chiare, e i rapporti, spesso formali e caratterizzati da una certa distanza, non aiutano lo studente a terminare in modo sereno il proprio percorso. In un mercato del lavoro competitivo come quello italiano, sorge poi l’esigenza di terminare il proprio percorso il prima possibile per aumentare le chance di trovare un lavoro attinente ai propri studi.  Infine, la necessità di doversi focalizzare sugli ultimi esami, che vengono spesso preparati contestualmente alla tesi, sottrae ulteriore tempo alla scrittura.

Stress universitario e scrittura della tesi

Il percorso accademico, e in particolare la scrittura della tesi, può essere un momento in grado di mettere in seria difficoltà gli studenti. Di stress universitario si parla troppo poco e solo in occasione di gravi tragedie, ma è un fenomeno più diffuso di quanto si creda, come evidenziano alcune ricerche sul tema, come quella condotta dall’università Statale di Milano. Il fenomeno è il frutto di un insieme di cause, spesso complesse, che determinano un progressivo deterioramento della salute mentale degli studenti.

Le cause dello stress universitario

Le cause dello stress universitario sono molteplici, e da ricercare in un concatenarsi di cause e di fattori fra loro correlati. L’università Milano Bicocca, in collaborazione con l’università del Surrey, cerca di fare luce sul fenomeno in una recente ricerca. Come evidenziato dallo studio, circa il 67% degli studenti universitari avrebbe sperimentato, nel periodo della ricerca, sintomi legati all’ansia. Le motivazioni sono molteplici, ma sembrerebbero riconnettersi alle difficoltà accademiche sperimentate e ad una generale percezione dell’inadeguatezza delle strutture accademiche, fattori ovviamente amplificati dal periodo in cui è stata condotta la ricerca, che coincide con il Covid-19.

Come alleviare lo stress universitario

In generale ci sono alcune pratiche che possono alleviare lo stress:

  • Mindfulness: la pratica di tecniche di meditazione, come la mindfulness, consente di alleviare gli stati di stress ed ansia ed aumentare la concentrazione
  • Psicoterapia: laddove la scrittura della tesi causi uno stato di stress e tensione che si prolunga nel tempo, potrebbe essere opportuno valutare supporto psicologico.
  • Esercizio fisico regolare e alimentazione equilibrata: queste sono due abitudini fondamentali per ripristinare il proprio equilibrio psicofisico e dedicarsi con tranquillità al proprio percorso universitario.

Queste pratiche, in particolare la mindfulness, che è possibile praticare senza quasi alcun dispendio di tempo ed energie, sono scientificamente efficaci nel migliorare gli stati d’ansia, anche quelli che si associano alla scrittura della tesi.

Come scrivere correttamente una tesi in linguaggio accademico

Ovviamente il migliore modo per contenere lo stress è imparare a scrivere correttamente una buona tesi. Esistono alcune linee guida o criteri di redazione che bisogna tenere a mente per scrivere la propria tesi nel modo migliore possibile.

Vediamo quali sono:

  • Cita attentamente i passaggi dei testi che ritieni rilevanti: contestualizzando ogni citazione, secondo le indicazioni del relatore.
  • Fare attenzione a punteggiatura e sintassi: gli errori ortografici e grammaticali possono pregiudicare totalmente la buona riuscita della tesi.
  • Tieniti in contatto costante con il relatore: molti dei problemi nella scrittura nascono dalla mancanza di un’efficace comunicazione con il relatore e i dottorandi.

Rispettando queste linee guida, si può essere certi di completare con successo il proprio percorso accademico producendo un lavoro di cui la commissione di laurea resterà sicuramente soddisfatta.

Bibliografia

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  2. Andorno C. (2014), “Una semplice informalità? Le e-mail di studenti a docenti universitari come apprendistato di registri formali”, in Cerruti M. et al. (a cura di), Lingue in contesto. Studi di linguistica e glottodidattica sulla variazione diafasica, Edizioni dell’Orso, Alessandria, pp. 13-32.
  3. Bagna et ali. (2017), La lingua italiana per studenti internazionali: aspetti linguistici e didattici, OL3, Perugia.
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  5. D’Aguanno D., Tarallo C. (2020), “L’italiano scritto accademico: percorsi didattici e correzioni, in Dota M., Polimeni G., Prada M. (a cura di), Scrivere oggi all’università, Quaderni di Italiano LinguaDue 3, in Italiano LinguaDue, 12,1, pp. 145-158.