CATANIA – Si è celebrata sabato 27 gennaio la Giornata della Memoria e anche il “Boggio Lera” di Catania ha commemorato le vittime della Shoah aprendo, quest’anno, le porte dell’Istituto per mostrare alla città un prezioso gioiello custodito al suo interno: il rifugio antiaereo della regia Questura di Catania, riscoperto dagli studenti del triennio 2015-2018.
Oggi il testimone passa alle alunne e agli alunni che, ogni giorno, vivono e studiano dentro la storia dell’Istituto e che, da protagonisti assoluti, hanno accolto i visitatori per mostrare loro i locali del rifugio e raccontarne le tristi vicende.
“Perché non accada più”, le ragazze e i ragazzi, guidati dalla Prof.ssa Eliana Ardilio, hanno, inoltre, letto al pubblico brani tratti dal Diario di Anna Frank e costruito un’installazione in memoria del rogo dei libri del 10 maggio 1933 a Berlino.
Un’occasione per riflettere e per ricordare, per immergersi nella storia e per rendere vivo quanto appreso durante le lezioni in classe.
Nella stessa giornata si è tenuto l’ultimo appuntamento con gli studenti delle scuole medie per presentare l’offerta formativa dell’istituto. Ancora una volta docenti e studenti hanno fatto conoscere la realtà della scuola alle ragazze e ai ragazzi che si accingono a compiere un’importante scelta per il loro futuro.
Accolti dalla Dirigente Scolastica, Prof.ssa Valeria Pappalardo, i giovanissimi “aspiranti” hanno potuto assistere ad attività laboratoriali e sperimentali e conoscere da vicino le innumerevoli iniziative che la scuola propone.
