Sequestrati 80 kg di pescato non tracciato a Pedara

Sequestrati 80 kg di pescato non tracciato a Pedara

CATANIA – I carabinieri della compagnia di Acireale hanno messo in atto una serie di servizi volti a prevenire e contrastare ogni forma di criminalità.

Inoltre, per tutelare la salute e la sicurezza dei consumatori, soprattutto nel settore alimentare. Sono intervenuti anche la Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento “Sicilia”, il N.A.S. e l’Ispettorato del Lavoro.

Le operazioni rientrano nell’ambito dell’intensificazione delle attività di pattugliamento del territorio disposte dal comando provinciale di Catania.

Sequestrati 80 chili di pescato non tracciato a Pedara

In questo contesto, i carabinieri della stazione di Pedara hanno controllato 2 venditori ambulanti di pesce. Questi, da un preliminare accertamento, sono risultati sprovvisti di qualsiasi autorizzazione alla vendita, dunque abusivi. Nell’operazione, è intervenuto il personale del N.A.S. di Catania.

Approfondendo l’ispezione, i militari hanno ulteriormente scoperto come tutto il pescato esposto sulla sua bancarella, ricavata nel bagagliaio del suo furgone, pari a circa 80 chili, per lo più pesce spada di piccola stazza, fosse totalmente privo di etichette che ne attestassero la tracciabilità. Pertanto, considerato potenzialmente pericoloso per la salute dei consumatori

I venditori ambulanti, entrambi pregiudicati, sono stati, quindi, sanzionati con una multa dell’importo di oltre 15.000 €. Tutti i prodotti ittici sono stati sequestrati, poiché considerati non commestibili.

Guida in stato di ebbrezza a Pedara, denunciato 41enne di Ramacca

In una seconda fase del servizio, sono stati invece svolte specifiche attività. Queste, finalizzate a combattere le condotte di guida potenzialmente pericolose per la sicurezza pubblica.

In particolare, i carabinieri della compagnia di Acireale hanno intensificato i controlli lungo le carreggiate principali della giurisdizione e quelle maggiormente trafficate. Hanno impiegato anche l’etilometro, per scongiurare la guida dopo aver consumato bevande alcoliche e per promuovere una “guida responsabile”. Questa, considerata tra le principali cause di incidenti stradali mortali

Durante lo svolgimento dei numerosi posti di controllo, i militari hanno denunciato un 41enne di Ramacca per “guida in stato di ebbrezza”. Fermato a Pedara alla guida della sua motocicletta Triumph di grossa cilindrata, aveva un tasso alcolemico pari a 1,32 g/l

Nel frangente, lo scooterista è stato sanzionato. Oltre che con un’elevata multa, si è proceduti con la sospensione della patente di guida e con il fermo amministrativo della motocicletta

Denunciato 30enne di Mascalucia

Un secondo utente della strada, è stato denunciato dai carabinieri della stazione di Trecastagni.

L’uomo, di 30 anni, era alla guida di una Lancia Y. I militari avrebbero trovato sotto al sedile lato conducente del suo veicolo, una mazza da baseball della lunghezza di oltre un metro

Altri sequestri

Nel corso delle attività su strada sono state infine controllate oltre 70 persone e più di 40 veicoli. Numerose le infrazioni rilevate, per la gran parte relative all’assenza della prevista copertura assicurativa e della revisione. Anche per guida senza patente, cinture di sicurezza e casco.

Al riguardo, sono stati sequestrati 3 scooter e 2 auto