CALTANISSETTA – Individuate e sottoposte a sequestro cinque officine abusive nel Nisseno. Ad operare i finanzieri della locale Tenenza.
Le violazioni delle officine abusive del Nisseno
Queste erano totalmente prive dei requisiti previsti dalle normative fiscali ed ambientali.
Inoltre in separate attività in altri esercizi commerciali, sono stati realizzati complessivamente 48.330 prodotti (tra apparecchi elettronici, giocattoli e indumenti).
Tutta la merce era però priva dei necessari requisiti di conformità e sicurezza, oltre che delle indicazioni di provenienza degli stessi.
In questa maniera, si è andato incontro alla violazione del “Codice del Consumo“, della speciale normativa di settore e delle norme a contrasto della contraffazione.
Sequestri alle officine meccaniche
Di conseguenza, i locali delle officine meccaniche sono stati sottoposti a sequestro amministrativo.
I responsabili sono poi stati deferiti alla locale Autorità Giudiziaria per non aver adottato le misure di sicurezza opportune per lo smaltimento dei liquidi e dei materiali nocivi, frutto dello scarto da lavoro.
Così, sono stati avviati mirati controlli finalizzati alla verifica delle posizioni dei lavoratori e degli obblighi di natura tributaria.
Inoltre, sono stati sequestrati numerosi prodotti privi delle istruzioni e avvertenze per l’uso, delle informazioni minime per il consumatore finale relative alla sicurezza, alla qualità, alla composizione e all’origine dei prodotti. Questi elementi infatti sono indispensabili per un corretto utilizzo in piena sicurezza.
Contraffazione di marchi e sanzioni
Per quanto concerne la contraffazione dei marchi, sono stati rinvenuti e sequestrati numerosi capi di abbigliamento di noti brand della moda per violazione delle norme a tutela della proprietà industriale.
Per le complessive violazioni riscontrate sono state elevate sanzioni fino a 200 mila euro a carico dei responsabili.
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