Catania e provincia al setaccio

Catania e provincia al setaccio

CATANIA – Il personale di Polizia giudiziaria della Polizia di Frontiera in servizio all’aeroporto di Catania lo scorso 29 dicembre ha denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica una 59enne.

La donna è accusata del furto di un costoso orologio in oro giallo, avvenuto nell’aerostazione di Catania qualche giorno prima, ai danni di una passeggera diretta in una località del Nord Italia.

Nello specifico, ricevuta la denuncia di furto, i poliziotti, attraverso indagini effettuate con l’aiuto dei sistemi di videosorveglianza, hanno accertato che il furto era stato messo a segno proprio dalla donna.

Durante i controlli di sicurezza a cui si era sottoposta, prima di imbarcarsi in un aereo che l’avrebbe condotta in Germania, prelevando la medesima vaschetta prima utilizzata dalla denunciate, si è accorta della presenza del costoso orologio e, anziché consegnarlo al personale preposto ai controlli, lo ha nascosto fra i propri indumenti, proseguendo poi l’iter di imbarco.

Una volta accertata l’identità dell’autrice del furto, è emerso che a suo nome risultava esserci una prenotazione aerea di rientro a Catania, previsto nella serata del 29 dicembre.

Gli operatori della Squadra di Polizia giudiziaria, nella giornata prevista del rientro della donna, hanno predisposto un servizio mirato, grazie al quale sono riusciti ad individuarla. Dopo averla informata della motivazione della loro presenza, le hanno chiesto la restituzione del bene.

La donna ha restituito l’orologio che indossava al polso. L’autrice del furto è indagata in stato di libertà per furto aggravato.

Intensificati i controlli durante le feste

Continuano i controlli della Polizia di Stato nel periodo delle festività. Ci sono 389 persone controllate, 2 indagati, 1 veicolo ispezionato, 4 contravvenzioni elevate e 28 pattuglie impegnate nei servizi di vigilanza in stazione.

È questo il bilancio dell’intensificazione dell’attività condotta dalla Sezione Polfer di Catania, durante le giornate festive, al fine di aumentare la percezione della sicurezza fra tutti i viaggiatori in ambito ferroviario e contrastare le attività illecite.

Gli uomini e le donne della Sezione Polfer hanno effettuato maggiori controlli che hanno portato alla denuncia in stato di libertà di un 48enne pregiudicato. Era stato visto dagli operatori mentre attraversava i binari della stazione. Dopo essersi accorto della presenza dei poliziotti, ha mostrava un evidente stato di agitazione, tanto da indurre gli agenti a perquisirlo. In quell’occasione hanno trovato all’interno dello zaino che aveva in spalla un’arma bianca: un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 19 cm, successivamente sequestrato.

Oltre ad essere stato sanzionato, l’uomo è stato allontanato dalla stazione con relativo ordine ai sensi della normativa sul Daspo urbano.

Un’altra denuncia per furto

L’attività degli agenti della Sezione Polfer di Catania, ha portato in questi giorni alla denuncia di un altro soggetto che, a seguito di indagini arricchite anche dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza, è ritenuto l’autore di un furto di attrezzature da lavoro, avvenuto nei mesi scorsi.



Sanzionati un centauro e un tassista abusivo

Infine i poliziotti hanno elevato sanzioni amministrative a carico di un centauro al quale è stata sequestrato il motociclo perché sprovvisto di polizza assicurativa e a carico di altro soggetto sorpreso ad esercitare la professione di tassista abusivo nella zona della stazione ferroviaria. Nei suoi confronti è stato applicato l’ordine di allontanamento dai luoghi ai sensi della normativa vigente.

Posti di blocco ad Acireale e Aci Catena

Per le festività natalizie, la Questura di Catania ha intensificato il dispositivo di controllo del territorio con l’obiettivo di assicurare la prevenzione e la repressione di furti e rapine.

I controlli, effettuati dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale, hanno interessato i comuni di Acireale e Aci Catena.

Nell’ambito delle attività di monitoraggio sono stati eseguiti diversi posti di controllo, grazie ai quali è stato possibile realizzare un “filtraggio” delle auto da controllare, in modo da indirizzare l’azione di accertamento a casi sospetti, per i quali è ritenuto necessario un approfondimento.

Sono state sottoposte a controllo 42 persone e monitorati 18 veicoli con diverse sanzioni amministrative elevate a seguito dell’accertamento di infrazioni alle norme del Codice della Strada.

Un uomo è stato fermato dai poliziotti mentre era a bordo di uno scooter privo della copertura assicurativa e della patente di guida in quanto mai conseguita. Un approfondito accertamento ha consentito agli agenti di rilevare che tali infrazioni gli erano state già contestate nel 2019, per il medesimo veicolo, il quale risultava ancora sottoposto a fermo e sequestro amministrativo.

Alla luce di quanto riscontrato, il veicolo è stato confiscato e affidato in custodia giudiziale. Le sanzioni relative alle diverse infrazioni contestate ammontano, invece, a circa 8.500 euro.

Eseguito un mandato di arresto europeo

Ieri sera i poliziotti della Squadra Volante della Questura di Catania, durante il servizio di controllo del territorio, transitando per via Santissima Maria Assunta, all’angolo con via Villa Scabrosa, hanno sottoposto ad accertamenti il conducente di un veicolo, che si aggirava con fare sospetto.

Dopo aver bloccato l’auto hanno identificato il conducente, un 44enne pregiudicato catanese.

Dagli accertamenti eseguiti è emerso che l’uomo risultava destinatario di un ordine di custodia cautelare in carcere ai fini dell’esecuzione di un mandato di arresto europeo per il reato di rapina aggravata, provvedimento emesso dalle autorità tedesche nel 2019.

Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato portato nel carcere di piazza Lanza.